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L’anno scorso la vittoria era sfuggita sulla linea del traguardo per Marc Marquez, che quest’anno invece ha dovuto salutare le sue velleità di trionfo prematuramente. Non è stata infatti una giornata in cui lo spagnolo è stato in grado di attaccare, dovendosi accontentare della sesta posizione dietro alla Ducati GP16 di Alvaro Bautista.
“L’inizio di gara è stato buono, ma sin da subito ho cominciato a patire la velocità di Yamaha e soprattutto di Ducati sul dritto, perdendo posizioni. Il problema più grande però è stato un altro ovvero il pneumatico anteriore. Ho dovuto scegliere la mescola media, perché con quella dura mi sentivo bene ma solo per dodici giri, dato che poi la gomma si distruggeva. La Michelin mi ha consigliato, ed io ero d’accordo, di scegliere la media perché con la dura non avrei finito la gara” afferma Marc.
Un’affermazione che può far storcere il naso a molti, sulla base delle normali informazioni che si hanno sulle mescole, ma Marc chiarisce subito il dubbio.
“La gente potrebbe pensare che la media fosse più morbida della dura, ma in questo caso la media era dotata di una parte destra, quella più sollecitata al Mugello, più dura rispetto alla mescola dura. Di conseguenza ho scelto questa mescola, ma sulla parte sinistra del pneumatico, più morbida rispetto all'altra, ho iniziato presto a soffrire così ho capito che non era la giornata giusta per prendere rischi. Abbiamo lavorato bene comunque nel weekend, e la moto nella curve era molto performante”.
Il prossimo obbiettivo nel mirino del campione in carica è ora la gara di casa di Barcellona, che potrà magari fugare qualche dubbio su questo campionato ancora incerto: “La stagione è molto difficile da capire al momento, dato che ogni casa ha avuto gare positive e gare negative. Il problema è che noi veniamo da tre gare non esaltanti, mentre Yamaha ha avuto solo una giornata nera a Jerez, quindi dobbiamo lavorare tanto per poterci giocare il podio o la vittoria al Montmelò”.
Ma se la tappa tricolore non è stata esaltante per Marc Marquez, dall’altra parte del box i sorrisi latitano ancora di più dato che Dani Pedrosa ha salutato la gara nell’ultimo giro, scivolando nel tentativo di passare Crutchlow: “Ho patito una mancanza di grip per tutto il weekend, ed in gara è stato forse anche peggio. Non ho avuto grip sin dalla partenza, sia sull’anteriore che sul posteriore, venendo passato da tanti piloti senza la possibilità di replicare. La moto inoltre si muoveva tanto sul dritto, senza possibilità di controllarla davvero”.
Una giornata completamente da dimenticare, terminata come detto nel peggiore dei modi.
"All’ultimo giro sono caduto nel tentativo di superare Cal, finendo per mandare a terra anche lui. Sono davvero dispiaciuto perché è brutto quando commetti un errore ed un altro paga per questo: fortunatamente stiamo tutti e due bene, così possiamo pensare alla prossima gara, sperando di avere maggiore fortuna”.
