Il mondo del motociclismo piange la morte di Nicky Hayden, che lascia un profondo vuoto ai tanti appassionati delle due ruote. L’indomani della scomparsa, rispettando quella che era la volontà del pilota stesso, i famigliari di Nicky hanno acconsentito all'espianto degli organi per la donazione. È questo l’ultimo regalo del 69, che ha conquistato tutti con il suo sorriso e il suo inconfondibile american style.
Una volta che la salma verrà restituita, in seguito al nulla osta rilasciato stamani dalla procura di Rimini, la famiglia partirà per gli Stati Uniti. Nelle ultime ore i famigliari stanno compilando le ultime pratiche per il rimpatrio. Al momento non è ancora stata fissata una precisa data, ma il desiderio di mamma Rose e il fratello Tommy è quello di rientrare in America il prima possibile. Secondo fonti quanto comunicato, non verrà allestita alcuna camera ardente.
Intanto proseguono le indagini sulle cause dell’incidente di mercoledì scorso che è costato la vita al 69. L’automobilista alla guida della Peugeot, dell’età di 30 anni, è indagato per omicidio stradale.