MotoGP, Iannone deluso: "Con la Suzuki non riesco a superare"

Quella di Le Mans è una domenica che lascia l’amaro in bocca ad Andrea Iannone. Il volto del pilota di Vasto a fine gara è infatti l’emblema del momento critico che sta affrontando in sella alla Suzuki. In Francia si è dovuto accontentare di un decimo posto che non rispecchia le sue ambizioni.

Come giudichi questo Gran Premio?

“È stato senza dubbio un difficile weekend, ma non abbiamo la minima intenzione di arrenderci. Siamo un gruppo forte e c’è tanta voglia di migliorare in vista dei prossimi GP. In ogni gara sono sempre riuscito a essere più veloce rispetto allo scorso anno, però non basta, devo fare di più, perché anche i miei avversari hanno compiuto dei passi avanti”.

Anche oggi ha sofferto.

“Quando spingo più del dovuto rischio di cadere, per me oggi era fondamentale finire la gara e conquistare dei punti. Ovviamente essere decimo non mi regala grande gioia, però voglio rimanere fiducioso per il futuro”.

Qual è l’aspetto più critico?

“Era molto difficile ridurre la velocità in entrata di curva, inoltre nella prima parte del tracciato soffrivo in accelerazione. È importante capire bene questa situazione, di sicuro l’anteriore è l’aspetto più critico, soprattutto in ingresso”.

Con questa Suzuki sembra molto complicato sorpassare.

“È difficile superare, perché non  mi sento forte e soffro il grip. La prossima gara sarà al Mugello, speriamo di essere più competitivi”.