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SBK, Hayden: "Attendo davvero i test di Misano"

L'americano riflette sulla sua situazione e ripensa alla MotoGP: "Dobbiamo limitare il tempo ai box ed aumentare quello in pista. Mi manca e la seguo, ma il mio futuro è in Superbike". 

SBK: Hayden: "Attendo davvero i test di Misano"

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La domenica imolese non ha certamente risollevato il weekend di Nicky Hayden, alle prese ancora con la conoscenza e lo sviluppo della nuova Fireblade, ma perlomeno in gara2 sono arrivati alcuni punti, derivanti dalla 12° posizione finale ottenuta dal ragazzo del Kentucky. “Abbiamo fatto un paio di cambiamenti tra ieri e questa mattina – spiega Nicky - anche a causa della caduta nelle prove, e tutto ciò mi ha permesso di avere una miglior confidenza con la moto. Nel primo start ho fatto una grande partenza, vanificata sfortunatamente dalla bandiera rossa; la ripartenza non è stata ottimale come la prima, ma sono riuscito comunque a lottare con alcuni piloti per metà della gara fino a quando la gomma anteriore si è deteriorata, portando delle vibrazioni che non mi hanno consentito di mantenere lo stesso passo di prima. Non è stato certamente il nostro miglior weekend alla luce delle varie sessioni, né quello che ci aspettavamo, ma il team si sta impegnando e penso che se riusciamo ad imboccare la strada giusta possiamo progredire ancora. Non è facile comunque, dato che abbiamo tre gare all’orizzonte e pochi test a disposizione”

Alla luce dei risultati ottenuti, il 69 ha ben in mente l’obbiettivo possibile per sé e la sua squadra al momento, senza spingersi in voli pindarici grazie alla sua intelligenza.

“In questo momento la top ten deve essere il nostro obbiettivo, dato che il podio è ancora troppo lontano. Dobbiamo essere in grado di stare nel secondo gruppo e lottare per quelle posizioni, cosa che oggi mi è riuscita solo per metà gara. Le mie aspettative su me stesso sono alte; abbiamo un grande sponsor ed una nuova moto, e siamo contenti di ciò. Dobbiamo e vogliamo migliorare assolutamente.”

Una speranza per il proseguo della stagione è rappresentata dai testi previsti dopo l’appuntamento di Misano, dove dovrebbero arrivare interessanti novità per la casa alata.

Sto davvero aspettando quel test perché abbiamo diverse parti da provare, anche riguardo al telaio, ma prima risolvere i problemi che abbiamo in questo momento. Credo comunque che quel test ci possa indicare quale sia la via da prendere e quale sia quella da evitare. Incrocio veramente le dita per quel giorno! Fino ad oggi abbiamo sempre avuto qualche problema che ha limitato il mio tempo in pista, come ad esempio in questo weekend la caduta di sabato. Dobbiamo migliorare anche per limitare il tempo al box ed aumentare quello in pista, in modo da migliorare il mio feeling facendo anche dei long run nelle prime sessioni, in modo da arrivare in gara davvero pronti”.

La voglia di lottare trasuda dagli occhi di Hayden, che non a caso è un ex campione MotoGP, categoria a cui ancora rimane affezionato

“Ovviamente mi manca e ancora seguo la MotoGP, in fondo ho passato tanti anni in quel campionato, inoltre mi è davvero piaciuto tornare a guidare la Honda del team Repsol a Philip Island. La mia casa ed il mio futuro sono però in Superbike e dunque mi concentro solamente su questo”. 

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