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MotoGP, FP3: Tutti in terra, Marquez due volte, ma Vinales migliora

Rins si frattura il polso, a terra anche Iannone, Lowes, Aleix Espargarò, Dovizioso, Bautista e Lorenzo, che rimane fuori dalla top ten

MotoGP: FP3: Tutti in terra, Marquez due volte, ma Vinales migliora

È un sabato mattinata da dimenticare per i piloti della classe regina. Altro che rincorrere il tempo nella FP3, semmai l’obiettivo è quello di rimanere in piedi, evitando di finire a terra e farsi male. Nella seconda giornata texana si sono registrate ben dieci cadute. Rins è stato tra i primi, rimediando una frattura al polso diagnosticata al centro medico del circuito.  Il pilota è stato dichiarato unfit per poi essere trasportato in elicottero all’ospedale di Austin dove nelle prossime ore subirà un intervento per stabilizzare la frattura. In seguito ci sarà una seconda operazione in Spagna.

Oltre al rookie, anche Andrea Iannone è scivolato rialzandosi dolorante. La curva famigerata resta la numero due, in quel punto ne hanno fatto le spese Dovizioso, Lowes, Bautista e Aleix Espargarò, finto a terra per ben due volte. Stessa sorte anche per Marc, prima alla 18, in seguito scivolata alla 13 con pneumatico nuovo, tanto da costringerlo a terminare il turno anzitempo.  

La sfortuna coinvolge anche Jorge Lorenzo, a terra a due minuti dalla fine. Il maiorchino resta fuori dai primi dieci e dovrà passare dalla Q1. Secondo quanto riportato dai piloti, le ragioni principali di queste cadute dipendono dallo scarso grip offerto dalla pista, dovuto all’umidità e alla temperatura più bassa. Come se non bastasse, ci si aggiunge anche il vento. Fra tante cadute che hanno coinvolto tante moto, si sono salvate le Yamaha e le KTM,

Condiderato il 'bollettino di guerra' ha sorpreso Maverick Vinales. Niente sembra fermarlo e all’ultimo tentativo lo spagnolo scalza Re Marquez dalla vetta, grazie al crono di 2’03”979. Nessuno  è riuscito a scendere sotto il muro del 2’04” come fatto dal portacolori della M1, invece il Top Gun ci è riuscito in condizioni difficilissime, in cui tanti hanno preferito non rischiare. Lo spagnolo invece nonostante il freddo e l'asfalto sporco, ha fatto un giro magistrale senza commettere il minimo errore.

Oltre al leader del campionato bisogna registrare il passo avanti di Daniel Pedrosa che sale in terza piazza (+0.317), mentre in quinta c’è Cal Crutchlow (+0.698) che è riuscito ad abbassare i suoi riferimenti piazzandosi alle spalle di Johann Zarco. Rossi invece ha girato molto ma è stato lontano dai tempi di ieri e nella classifica delle FP3 è 15°. Nella combinata dei tempi (che vale per l'accesso diretto alle Q2) è però accreditato del 6° crono davanti a Dovizioso, mentre in ottava piazza c'è la Ducati di Scott Redding, anche lui con un tempo migliore di quello di ieri..

Migliorano anche Miller, Baz e Rabat, ma non basta per assicurarsi la top ten. Appena fuori dai 10 Jack Miller, dovrà passare dalla Q1 anche Danilo Petrucci.    

 

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