La tappa sudamericana di Rio Hondo ha lasciato l’amaro in bocca in casa Aprilia. Aleix Espargarò è finito a terra centrando lo sfortunato Dovizioso, Lowes è stato invece costretto al ritiro. Peggio non poteva proprio andare. In America si cerca allora di guardare avanti, lasciandosi alle spalle le delusioni di quanto accaduto due settimane fa.
Per la Casa di Noale Austin sarà un banco di prova da non sbagliare: “Il COTA è un circuito piuttosto completo – ha commentato Romano Albesiano – c’è una parte guidata impegnativa dove serve essere a punto di ciclistica, in seguito un lungo rettilineo con partenza da bassa velocità che mette a dura prova l'antiwheeling”.
In vista del terzo round non mancheranno le sorprese: “Dal punto di vista tecnico abbiamo qualche novità a livello di alimentazione del motore – ha svelato Albesiano- mi aspetto che possa migliorare le nostre prestazioni. Per il resto lavoreremo come nei primi due weekend– ha aggiunto - concentrandoci sia sul passo sia sulla prestazione in qualifica e nei primi giri di gara".
In Texas, nel 2016, Aleix Espargarò fu protagonista di una prestazione che lo vide tra i primi cinque: “Ho molta fiducia nella moto e nel team – ha dichiarato lo spagnolo - inoltre mi piace l’America ed il circuito, punto ad iniziare il weekend nel modo giusto e a concludere con il miglior risultato possibile la gara di domenica”.
La caduta dell’Argentina è ormai un lontano ricordo: “Con la scivolata di Rio Hondo abbiamo perso una buona opportunità di entrare nella top five – ha sostenuto - adesso lavoreremo sodo per riprendere il nostro percorso di crescita”.
Vietato poi scordarsi di Sam Lowes. Già, perché il COTA è uno di quei tracciati che preferisce: “In Texas ho vinto la mia prima gara e ho concluso al secondo posto lo scorso anno – ha ricordato - sento di aver fatto un passo avanti positivo in Argentina a livello di confidenza con la moto e voglio continuare anche in questo weekend. Speriamo il meteo sia stabile per poter lavorare bene in tutti i turni di prova”.