Aleix Espargarò sognava di ripetere a Rio Hondo la prestazione di due settimane fa in Qatar, puntando soprattutto sulle prestazione dell’Aprilia nella seconda metà di gara. Invece, una caduta, ha mandato in fumo le sue ambizioni, costringendolo ad alzare bandiera bianca prima del previsto.
Lo spagnolo è caduto infatti a terra centrando lo sfortunato Dovizioso. Nulla di grave per entrambi, tanto che il forlivese non ha nemmeno puntato il dito contro il portacolori Aprilia. C’è però tanta amarezza nel volto del numero 41: "Nei primi giri ero un po’ più lento rispetto agli altri piloti, ma poi le cose hanno cominciato a funzionare – ha commentato Aleix - proprio mentre stavo iniziando ad aumentare il mio ritmo e mi ero avvicinato al gruppo, ho visto Dovi fuori traiettoria e mi sono inserito. Sono stato costretto a frenare forte e ho perso l'anteriore”.
La delusione è grande: “Mi dispiace molto sia per la squadra che per Andrea – ha aggiunto - peccato, perchè nella seconda parte di gara potevamo fare bene, ora andiamo ad Austin per confermare i nostri progressi".
Sfortunato anche Sam Lowes, fuori dai giochi prima del previsto: “All'inizio ho perso qualche metro ma stavo recuperando, riuscendo addirittura portarmi a ridosso della zona punti – ha spiegato il britannico - ho avuto un problema alla selezione delle marce e sono dovuto rientrare ai box, ma questo è stato per me un buon weekend”.
Per Lowes c’è comunque un passo avanti importante da registrare: “In Qatar non avevo avuto modo di lavorare molto sulla moto 2017 prima della gara, trovando comunque una base di setup – ha ricordato - qui siamo intervenuti su qualche dettaglio e in gara ero a mio agio, la nostra moto è molto competitiva a fine gara quindi so che avrei potuto recuperare qualche posizione”.