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MotoGP, Rossi: sono tornato ai problemi dei test

Prima giornata disastrosa in Argentina: "sono lento in tutte le parti della pista, entrare direttamente in Q2 sarà difficile"

MotoGP: Rossi: sono tornato ai problemi dei test

La luce che era brillata in Qatar sembra essersi spenta in Argentina e Valentino nella prima giornata di prove è stato avvolto dall’oscurità. Il 16° tempo a un secondo dal compagno di squadra Vinales disegna un quadro a tinte fosche in cui c’è una salita rapidissima da scalre.

È stata una prima giornata molto difficile, sono molto lontano dai primi e non sto andando forte” non si nasconde Rossi, consapevole dei suoi problemi.

Aspettarsi qualcosa di meglio era lecito e anche il Dottore non credeva di essere così in ritardo.

Speravo e pensavo di avere delle sensazioni buone come quelle che ho provato in gara in Qatar, di partire meglio, invece sono ritornato a quelle delle prove - lamenta - Ho problemi sull’anteriore, la moto si muove molto davanti e non riesco a entrare ben in curva. Non riesco a guidare la M1 bene e siamo un in difficoltà, sono piuttosto lento in tutte le parti della pista”.

Come se non bastasse, a Termas de Rio Hondo gli outsider abbondano e hanno occupato posizioni importanti, a dispetto dei senatori.

Ci sono molti piloti, al di fuori di quelli che vengono detti i big, che vanno forte, siamo in 16 in 9 decimi - conferma -  Speriamo domani mattina di trovare bel tempo e di entrare direttamente in Q2, ma sarà difficile perché siamo tutti molto vicini e io sono ancora lontano dai migliori. Sarà una giungla perché siamo in tanti fuori dai 10”.

Vedere i senatori in difficoltà non è certamente qualcosa di comune.

"Alla fine gli unici tra i top rider ad essere andati forte sono stati solo Maverick e Marc, gli altri sono stati tutti in difficoltà ma sinceramente non so il perché. Io faccio fatica a fare i tempi dell'anno scorso, più che un problema causato da altri è un problema mio".

Ora il Dottore deve capire come potrà tirarsi fuori da queste sabbie mobili.

"A livello di setting ci sono tantissime possibilità, però se avessi la soluzione l'avrei già messa in pratica - scherza- Vinales va molto forte con questa moto, quindi dobbiamo trovare il giusto bilanciamento".

L’unica parziale consolazione è il ritmo, dove va meglio rispetto al giro secco.

Con la gomma dura sono costante ma mi manca ancora qualcosa, per quanto riguarda la scelta gomme è comunque ancora tutto aperto - continua - Domani dovremo fare delle modifiche per migliorare. Ho trovato la pista in migliori condizioni rispetto anno scorso, hanno fatto un buon lavoro per pulirla, ma ci sono tante buche. Rendono difficile guidare, soprattutto nella prima parte della pista”.


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