English
Italiano
Ci sono due Yamaha davanti a tutti. Inizia così il turno inaugurale del sabato della SuperSport, che vede Lucas Mahias protagonista in sella alla R6 del riferimento in 1’55”665. Una prestazione che consente al transalpino di precedere di due decimi Morais (+0.209), quest’ultimo braccato a soli 54 millesimi dalla MV Agusta di Jacobsen. I primi tre sono gli unici a scendere sotto l’1’56, poi in quarta posizione troviamo la Honda di Jules Cluzel (+0.463), che in questo avvio di stagione non è mai riuscito a transitare sotto la bandiera a scacchi.
Il francese è seguito da Smith, poi il primo degli italiani, ovvero Roberto Rolfo (+0.727), più veloce di tutti nella FP2 del venerdì. Nonostante i sette decimi incassati, l’alfiere della MV precede la Yamaha di Tuuli e la Kawasaki di Kenan Sofuoglu (+0.916).
Ancora alla ricerca della giusta confidenza il pilota turco, che come ben sappiamo torna in pista dopo aver saltato le tappe di Phillip Island e Buri Ram a causa dell’infortunio al polso. Soltanto quattordicesimo Federico Caricasulo, reduce dal successo in terra thailandese. Il ravennate fatica sul tracciato spagnolo, incassando quasi due secondi dalla vetta. Nei primi venti anche Anthony West, di nuovo in sella dopo il memorabile podio di Phillip Island.
Per quanto riguarda invece la Stock1000, chiude al comando la FP3 Michael Rinaldi. Il portacolori Aruba mostra i muscoli, facendo il vuoto alle sue spalle. Il crono di 1’53”204 gli consente di rifilare oltre sei decimi alla Kawasaki di Razgatlioglu e quella di Guarnoni. C’è poi un’altra Yamaha nelle prime cinque posizioni, quella di Florian Marino, più veloce di 26 millesimi nel confronto con l’Aprilia di Scheib e la Yamaha Tamburini. Nella top ten anche Faccani, Jones e Vitali.
