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Spadini: "La MotoGP è una emozione... vera"

La nuova conduttrice di Sky Race Anatomy MotoGP è una harleysta dal cuore rock ed è pronta a solcare il paddock del Motomondiale

MotoGP: Spadini: "La MotoGP è una emozione... vera"

Per Vera Spadini, la nuova avventura targata Sky MotoGP sarà un’esperienza nuova, stimolante e… agitata, considerando il tema della giornata, la musica rock, scelta per introdurre la stagione motoristica 2017 che partirà tra pochi giorni.

La bionda giornalista, già impegnata in progetti come X-Factor, inviata per il Milan A.C. e conduttrice di Sky Sport24, sarà presente nei campi gara del Motomondiale e condurrà Race Anatomy MotoGP, il classico appuntamento dedicato agli approfondimenti tecnici, sportivi ed agonistici dei fine gara: “pensa, proprio qui all’Alcatraz ho visto dal vivo alcune mie band rock preferite -racconta con entusiasmo Vera- tra cui i Queens of the Stone Age e gli Skunk Anansie della mia amica Skin; amo questo tipo di musica perché è quella che mi sa trasmettere più emozioni”.

Anche il paddock del Motomondiale è rock e sa trasmettere emozioni…

Me lo hanno detto! I miei colleghi mi hanno ‘messa in guardia’: questo ambiente è decisamente rock e trasmette sensazioni forti, vere. So che i piloti praticano uno sport impegnativo e molto rischioso, ma molto affascinante; raccontare le loro gesta mi emozionerà molto, l’adrenalina in questo mondo scorre a fiumi. Se potessi dedicare un brano rock per questa mia nuova avventura, sceglierei ‘It’s a long way to the top (if you wanna rock and roll)’ degli AC/DC, pezzo che usiamo nel promo di Sky”.

Tu guidi la moto?

Io sono una harleysta, non si vede? (Ride). Questo è sempre stato il mio stile, mi piace andare in giro coi miei amici a scorrazzare in sella a quel tipo di moto, decisamente più tranquille di quelle da corsa ma comunque divertenti e stilose”.

Se ti venisse proposta una moto sportiva con la quale mettere il ginocchio a terra…?

“Mi è stata proposta: con la squadra Sky MotoGP abbiamo in programma una giornata in pista dove potrò indossare la tuta in pelle intera, il casco integrale, gli stivali ed i guanti racing, in sella ad una supersportiva. Mi chiedi quale pista e quale moto sono state scelte per quel giorno? Non lo so ancora: è stata una sorpresa dello staff e pure io sono molto curiosa di saperlo”.

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