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MotoGP, Miller, Morbidelli e Bastianini 'stelle' a Madrid

Estrella Galicia ha presentato a Madrid i team in Moto3, Moto2, MotoGP e CEV realizzati con Marc VDS e Monlau

MotoGP: Miller, Morbidelli e Bastianini 'stelle' a Madrid

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Le stelle del team Estrella Galicia si sono presentate oggi a Madrid, al teatro Nuevo Apolo. Un palco molto affollato perché sono saliti i piloti che corrono in tutte e tre le categorie del Mondiale, dalla Moto3 alla MotoGP, senza dimenticare i giovanissimi talenti del CEV. Un vero esercito pronto a giocare su tutti i fronti in collaborazione di Marc VDS e Monlau.

La novità nella classe cadetta è Enea Bastianini, che farà coppia con Aron Canet, mentre sono stati confermati i piloti nelle altre categorie: Franco Morbidelli e Alex Marquez in Moto2 e Jack Miller e Tito Rabat in MotoGP.

La punta di diamante è logicamente la MotoGP con Miller e Rabat nel ruolo di punte. Michael Bartholemy ha fatto il punto: “l’anno scorso abbiamo vissuto un sogno in Assen e questo ha cambiato la nostra vita, direi anzi che è stato più di un sogno. Ci ha mostrato che potevamo fare qualcosa di importante ed è un momento che non dimenticherò mai. Siamo un team privato e dovremo sfruttare ogni occasione per mostrare il nostro potenziale. Spero che potremo vincere ancora delle gare, ma so che la MotoGP è difficile soprattutto come team privato, però l’abbiamo fatto una volta e possiamo riuscirci di nuovo”.

È stato Miller che nel 2016 ha portato il primo alloro alla squadra, “ripensare a quel momento dà molte emozioni, in MotoGP può accadere veramente di tutto, è stato speciale”. Poi ha pensato al futuro: “è difficile ora porsi obiettivi, nel 2016 ho avuto alti e bassi. Stiamo lavorando duro e penso che sarà una stagione interessante per noi” ha detto l’australiano.

Tito è stato sfortunato protagonista di una caduta a Sepang che lo ha costretto a saltare quelli di Phillip Island: “sto migliorando piano piano. L’infortunio ha reso le cose più complicate, ma sono contento per la nuova moto e la squadra. Ora cercherò di arrivare in Qatar al 100% della forma sfruttando i prossimi test. Il primo anno in MotoGP è stato molto, molto difficile, ero abituato a vincere in Moto2, ma l’ho finito bene a Valencia".

Del progetto Moto3 ha parlato Emilio Alzamora, “le aspettative non possono che essere alte. Spero che tutti i piloti sfruttino le loro possibilità, il talento non manca e serve solo tanto lavoro. In Moto3 voglio ripetere la vittoria del titolo con Alex Marquez, penso che siamo pronti”, prima di presentare i tanti giovanissimi di Monlau.

D’accordo con Emilio il team manager Jordi Arquez: “abbiamo due piloti di esperienza e possiamo puntare in alto. Lotteremo per il titolo, è questo il nostro obiettivo. Enea e Aron sono entrambi veloci e potranno spingersi l’un con l’altro”.

Bastianini si sente pronto: “sono stato accolto molto bene e mi hanno fatto sentire come a casa. Anche con Canet il rapporto è buono, penso che potremo aiutarci”. Aron è al suo secondo anno nel Mondiale: “stiamo continuando a lavorare e l’obiettivo è state costantemente nei primi 10, e spero nella prima vittoria”.

Per la Moto2 a prendere la parola è stato nuovamente Michael Bartholemy, a capo della squadra Marc VDS. “Penso che siamo qui per vincere delle gare e anche il campionato, anche se servono tante cose per riuscirci. Spero che nel 2017 potremo lottare per il titolo - ha commentato - Il 2016 alla fine è stato un buon anno, Morbidelli ha superato le mie aspettative ed è stato un piacere lavorare con Marquez, penso abbia imparato molto”.

L’anno passato è andato molto bene, ma ora sarà completamente diverso - ha spiegato Franco - La moto è nuova e dovrò adattarmi rapidamente e ricominciare dall’inizio per restare al livello del 2016, o fare anche meglio”. Anche Alex punta a un passo in avanti importante: “ho l’esperienza di due anni non facile, ho voluto troppo e ho commesso troppi errori. Ora ho tutto per lottare per il campionato fino alla fine, questo è il mio obiettivo”.

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