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MotoGP, Test. I piloti si lamentano: mancano gli air fence

E le righe bianche sono scivolose. Capirossi: "a Valencia non ci sono mai stati".Prove già finite per Sam Lowes

Test. I piloti si lamentano: mancano gli air fence

Dopo le cadute di ieri e quelle di oggi di Rins e Iannone, i piloti si sono lamentati della sicurezza della pista di Valencia per i test. La prima osservazione è stata sulla mancanza degli air fence, le protezioni gonfiabili che vengono posizionate per attutire eventuali urti contro le barriere.

Loris Capirossi, responsabile della sicurezza, spiega: "a Valencia non ci sono mai stati gli air fence, non siamo stati noi a toglierli, anche perché, per regolamento, in un test ufficiale IRTA le protezioni devono essere le stesse del Gran Premio. Non ci sono air fence perché non ce n'è mai stata la necessità, le barriere sono molto lontane e anche alla Curva 12 non erano mai stati evidenziati problemi in questo senso".

I commissari, proprio in questi momenti, stanno approntando delle barriere aggiuntive, come vedete nella foto sopra.

Non è l’unica osservazione che hanno fatto, le cadute che dei piloti Suzuki alla curva 12 sembrano infatti causate dalla scivolosità di linea bianca e cordolo. Per questi elementi si usano particolari vernici che offrono grip alle gomme, dopo tre giorni di gara, però, si sono consumate e ora non danno più aderenza quando si passa sopra.

Intanto i test di Valencia hanno avuto la prima defezione, Sam Lowes, il nuovo acquisto dell’Aprilia, oggi non scenderà in pista. Ieri è caduto e, seppure non abbia riportato fratture, le contusioni non lo rendono al 100%. Meglio fermarsi e prepararsi al meglio ai test della prossima settimana a Jerez.

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