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In casa Suzuki c’era grande attesa per la nuova coppia. Da una parte Andrea Iannone, dall’altra Alex Rins. Lo spagnolo ha debuttato quest’oggi in MotoGP, archiviando il martedì con il 21° crono alle spalle di Smith, accusando circa due secondi dalla vetta. Il cammino per lui è appena iniziato e l’iberico ne è consapevole.
Qual è il giudizio di questa giornata?
“È incredibile, sia la moto che il team, non me li aspettavo così. Credo che non sto facendo male, possiamo di sicuro migliorare dopo questa giornata iniziale, soprattutto per quanto riguarda l’accelerazione e la frenata”.
Cosa cambia rispetto alla Moto2?
“Penso sia completamente diversa, in particolare l’accelerazione, dato che la moto impenna. Di certo questa Suzuki è molto esigente in confronto alla Kalex. La sto scoprendo senza velocizzare i tempi, infatti oggi non ci siamo concentranti sul set-up”.
Hai sottolineato l’accelerazione.
“Diciamo che sto lavorando su questo aspetto, facendo anche affidamento sui controlli, dato che mi capita di rimanere su una sola ruota. Sono convinto di essere in un grande team e il passato di Maverick lo conferma”.
Te l’immaginavi proprio così?
“A dire la verità me la immaginavo meno bestiale. Ho capito che dovrò concentrarmi anche sulle gomme, però sono fiducioso. La moto non si scompone, inoltre l’elettronica mi ha dato indizi positivi”.
Sulle gomme cosa dici?
“Le sto conoscendo le Michelin, non posso lamentarmi al momento”.
Che consigli ti ha dato il team?
“La squadra mi ha aiutato, dicendomi di essere tranquillo, alla fine è pur sempre una moto”.
