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SBK, Losail: per Rea è bis Mondiale, gara a Davies

GARA1- Secondo posto e secondo titolo consecutivo per il pilota Kawasaki. Guintoli porta sul podio la R1

Losail: per Rea è bis Mondiale, gara a Davies

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Era solo una formalità quella del titolo per Jonathan Rea, dicevano. Ma formalità nello sport, tanto meno in uno sport come il motociclismo, non ne esistono. Fin quando non tagli il traguardo nulla è certo. Ed è quello che forse avrà pensato per tutto il weekend Johnny. Punti di margine ce ne erano, ma appunto, bisogna tagliare il traguardo e fino alla bandiera a scacchi nulla può dirsi certo. Seppure, è da dire, come il contemporaneo risultato di Tom Sykes - che per continuare a coltivare chance clamorose avrebbe dovuto vincere- ha messo in cassaforte il secondo alloro iridato del compagno già dopo i primi giri. Secondo titolo consecutivo che lo pone a fianco di leggende della categoria come Carl Fogarty, Fred Merkel e Doug Polen, gli unici a fare bis la stagione seguente prima di lui.

Un titolo arrivato al termine di una stagione da incorniciare per Rea: veloce e grande mattatore nella prima metà di campionato, ragioniere nella fase finale, quando qualche stop insieme ad un prepotente ritorno di Sykes ed un ancora più prorompente Davies, hanno reso la cavalcata del Campione affatto semplice come forse in molti si aspettavano. 

Un Rea finalmente soddisfatto e sereno quello che scende dalla moto dopo la gara. Gara che ha visto un altro succeso di un fenomenale Chaz Davies che in Qatar ha portato a 5 i successi consecutivi e 10 quelli stagionali,  uno più di Rea. Numeri impressionanti per il ducatista che da Gara 2 del Lausitzring non ha perso un colpo. Uno stato di forma che a questo punto lo porta a sole 7 lunghezze dal secondo posto occupato da Tom Sykes.

Gara 1 a Losail ha segnato il primo podio della nuova Yamaha R1, terza con Sylvain Guintoli. Per il francese, che per il prossimo anno è alla ricerca di una sella, un risultato che potrebbe aprirgli più di una possibilità.

Termina con l'onore delle armi la rincorsa disperata di Tom Sykes: il pilota di Huddersfield chiude giù dal podio una gara che è stata un po' lo specchio del weekend sin qui trascorso, in difficoltà e mai in grado di poter inserirsi nella lotta al vertice. 

Quinto al targuardo Nicky Hayden che cede sul finale a Tom Sykes. "Kentucky Kid" precede Xavi Fores e Alex Lowes con la seconda Yamaha. Jordi Torres chiude settimo davanti a Michael VD Mark e Lorenzo Savadori che in rimonta chiude decimo, dopo essere finito lungo i primi giri. Davide Giugliano chiude ai box Gara 1 a 6 giri dal termine: sul finale ha accusato nuovamente dolori alla spalla infortunata. Taglia il traguardo in 12esima posizione un positivo Raffaele De Rosa su BMW Althea, a Losail come wild card.

LA GARA- Al via è Jonathan Rea che scatta dalla pole ad entrare davanti a tutti alla prima staccata. In scia alla Kawasaki numero 1 troviamo Chaz Davies e Nicky Hayden scattato bene anche lui dalla prima fila e subito dietro i due. La gara dalla prime battute ha indirizzato i suoi binari verso il duello tra Chaz Davies e Jonathan Rea.

Il ducatista, superato il rivale, inizia la sua gara in testa tallonato da Rea che cerca di restare incollato ai tubi di scarico della Panigale R. Il ritmo è elevato con una sequenza di giri sul passo da record. I due fanno il vuoto, con Nicky Hayden che perde inesorbilmente terreno, in crisi con l'aderenza,  per venire poi scavalcato da un veloce Sylvain Giuntoli su Yamaha e sul finale da Tom Sykes che trova il guizzo per agguantare il quarto posto.

Davanti la lotta tra i primi due vede Jonathan Rea faticare con le gomme nel reggere il ritmo indiavolato di Chaz Davies che taglia il traguardo con quasi 4 secondi di vantaggio. Ma per Johnny il secondo posto basta ed avanza per sigillare il suo secondo alloro iridato. Davies con la vittoria rosicchia altri punti a Tom Sykes e vede il secondo posto in campionato che ora dista solo 7 lunghezze.

 

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