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Manca davvero poco a Johnny Rea per conquistare il suo secondo titolo iridato consecutivo e nelle prime prove libere in Qatar, ultimo appuntamento di questo campionato 2016, il pilota nordirlandese ha piazzato la sua Kawasaki ZX10R ufficiale in cima alla lista dei tempi con il crono di 1’58”197, ottenuto in 19 tornate utili con la velocità massima di quasi 315 chilometri orari, registrata sul rettilineo dei box.
Dopo il Campione del Mondo, troviamo Chaz Davies con la Ducati Panigale in ritardo di 263 millesimi da Rea. Davies è stato al comando di quasi tutta la sessione, facendoci capire che anche in Qatar proverà a ripetere i fantastici risultati ottenuti nelle ultime cinque gare.
Terzo tempo per Michael Van Der Mark in 1’58”673; il pilota Honda è al suo ultimo weekend con la squadra olandese Ten Kate e vuole provare a chiudere la sua stagione nel migliore dei modi.
Dopo l’olandese, i due piloti Yamaha Pata: Alex Lowes e Sylvain Guintoli hanno portato le loro R1 ufficiali in quarta e quinta posizione nei tempi ed i loro distacchi da Rea sono entrambi intorno ai sette decimi di secondo.
Nicky Hayden ha siglato il sesto tempo, dopo l’americano su CBR1000 c’è lo spagnolo Xavi Fores con la Ducati del team Barni ed un ritardo dal miglior giro di circa otto decimi.
Davide Giugliano ha stampato l’ottavo crono con un gap da Rea di un secondo e 40 millesimi, dopo il pilota Ducati seguono i due piloti Althea BMW Jordi Torres e Raffaele De Rosa, staccati di oltre un secondo dalla vetta.
I due portacolori Aprilia, Alex De Angelis e Lorenzo Savadori, hanno rispettivamente l’undicesimo ed il dodicesimo tempo, i due britannici Tom Sykes e Leon Camier si trovano in tredicesima e quattordicesima posizione, più attenti alle modifiche da apportare alle loro Kawasaki e MV Agusta che al miglior tempo sul giro. Il pilota di casa Saeed Al Sulaiti ha piazzato la sua Kawasaki Pedercini in diciannovesima posizione nei cronologici, mentre il suo compagno di squadra Leon Haslam ha faticato molto ed ha accusato problemi alla sua ZX10R; il ventiquattresimo tempo segnato in soli sette passaggi dicono che il pilota inglese dovrà lavorare molto per poter risalire la china.
