Il cielo questa volta è stato clemente e Phillip Island si è svegliata con il sole. Una bella notizia per i piloti che hanno potuto sfruttare nel migliore dei modi i 30 minuti (10 più del solito) di Warm Up. Minuti preziosi, perché i protagonisti della MotoGP prima di oggi erano riusciti a fare solo qualche manciata di giri sull’asfalto asciutto.
Marc Marquez ha dettato il passo anche in questo turno, prima usando la gomma più morbida al posteriore e poi quella dura con cui ha fatto segnare il migliore riferimento: 1’29”897. Il traffico lo ha però limitato in un paio di giri lanciati, in cui sarebbe potuto agevolmente scendere sotto quel limite.
Il fresco campione del mondo, ha però trovato pane per i suoi denti in Rossi e Vinales. I due futuri compagni di squadra partiranno attardati (15° e 13° rispettivamente) ma nel warm up sono stati molto vicini al pilota della Honda. Valentino ha chiuso a 90 millesimi, a 0”162 Maverick.
Dopo il terzetto di testa c’è un primo scalino, con Crutchlow a quasi quattro decimi e Lorenzo a più di mezzo secondo. Il sesto e il settimo posto sono per i due fratelli Espargarò con Aleix davanti a Pol. Alle loro spalle la prima Ducati che è quella di Dovizioso, non irresistibile e il suo ritardo supera i sei decimi.
Chiudono la Top Ten Jack Miller e Danilo Petrucci, mentre ne è restato fuori per poco Nicky Hayden. Questa mattina hanno faticato anche le Aprilia, Bradl (che partirà dalla terza fila) è solo 17°, addirittura 20° Bautista, davanti solo a Rabat.
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