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MV Agusta F4 RC: carattere da SBK

La nuova Limited Edition di Schiranna si fa apprezzare per i contenuti racing. 212 i CV in configurazione kit

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Per i tanti fan della 4 cilindri di Shiranna arriva una nuova versione della ormai "mitica" F4. Dopo la sorella F3 ispirata alla SS, anche per la maxi MV è il momento della serie speciale che celebra in questo caso la stagione in SBK di Leon Camier. 

Elegante ed essenziale, la F4 RC è riconoscibile per la grafica su base bianca e rossa, la stessa della versione ufficiale, compresi i loghi degli sponsor. Il “37” sulle tabelle porta numero ricorda i titoli mondiali costruttori conquistati da MV Agusta nella sua gloriosa sotoria nelle corse. Ciascuno dei 250 esemplari che costituiscono la produzione totale della nuova F4 RC è consegnato insieme al kit.

Dettagli da corsa- La cassa in legno dall’aspetto quanto mai classico contiene componenti di altissima qualità, progettati e costruiti per l’impiego racing della F4 RC. Il singolo silenziatore di scarico SC-Project in titanio costituisce uno dei principali complementi della centralina racing, che fa parte anch’essa della dotazione. Il codino monoposto alleggerisce la moto e ne sottolinea sul piano estetico la vocazione racing. Il tappo benzina in ergal e i componenti da montare negli alloggiamenti degli specchi retrovisori, opportunamente rimossi per l’uso in pista, hanno valenza funzionale. Degne di nota le paratie sotto codino, realizzate in fibra di carbonio che proteggono la carenatura dal calore

TOP CLASS -  Le prestazioni di questa moto sono anche nei numeri: 151 kW, pari a 205 CV di potenza massima in configurazione stradale. Un dato che fa della RC la Superbike Replica più potente tra quelle in produzione di serie.

Con 212 CV (158 kW) all’albero a 13600 giri, la F4 RC in configurazione pista segna la massima evoluzione del 4 cilindri in linea MV Agusta denominato Corsa Corta (79x50,9 mm), unico anche per scelte tecniche come la catena di distribuzione centrale e le valvole radiali.

ELETTRONICA 2.0- La tecnologia MVICS 2.0 (Motor & Vehicle Integrated Control System) permette di intervenire su molti parametri, tra cui sensibilità del comando gas, coppia massima, freno motore, risposta del motore e limitatore di giri. La piattaforma inerziale con sensore d’assetto si avvale di tre giroscopi e altrettanti accelerometri per determinare il preciso funzionamento del controllo di trazione su 8 livelli, disinseribile. Il cambio elettronico EAS 2.0 (Electronically Assisted Shift) fa parte della dotazione di serie.

RACE MODE - Sul fronte ciclistico ritroviamo il traliccio in tubi di acciaio CrMo saldati TIG, forcella Öhlins USD tipo NIX 30 con trattamento superficiale TiN dispone della regolazione idraulica separata in compressione (stelo sinistro) e in estensione (stelo destro); è possibile regolare il precarico della molla. L’ammortizzatore posteriore è sempre Öhlins: un TTX 36 con piggyback. Per i freni abbiamo dischi da 320 mm di diametro asserviti da pinze radiali monoblocco Brembo GP a 4 pistoncini Il disco posteriore in acciaio è di 210 mm di diametro con pinza a 4 pistoncini. Immancabile l'ABS Bosch 9 Plus Race Mode con sistema RLM (Rear Wheel Lift-Up Mitigation) per evitare il sollevamento della ruota posteriore in fase di staccata.

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