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MotoGP, Petrucci: "Sono soddisfatto a metà"

L'ottavo posto ottenuto non rispecchia le velleità del pilota umbro. Redding: "un weekend positivo per l'esperienza acquisita" 

Petrucci: "Sono soddisfatto a metà"

Sono arrivate al traguardo una dietro l'altra le due Ducati del team Pramac, conquistando due posti in top ten, cosa sempre gradita. Specialmente in questo appuntamento giapponese, se si pensa che il weekend precedente ad Aragon era terminato con Danilo Petrucci e Scott Redding fuori dalla zona punti dopo un contatto, non ancora tra l’altro messo del tutto alle spalle dall'inglese. 

Danilo Petrucci ha concluso ottavo, dopo essere scattato dalla decima casella: “Non so se essere soddisfatto di questa garaspiega il pilota umbro – dato che l’ottavo posto finale è frutto anche di tre cadute avvenute davanti. In compenso però sono consapevole di aver rischiato anche di non raccogliere nemmeno un punto, dato che a metà gara ho perso lo sterzo nella stessa curva in cui è caduto Valentino, quindi dovrei essere contento”.

Un altro fattore però rende difficile sorridere al numero 9. “Mi dispiace di non aver mostrato lo stesso passo avuto nelle prove, con il quale sarei stato da top ten anche senza le cadute. Sono curioso di vedere i dati della gara per capire cosa non è andato per il verso giusto. Fortunatamente Philip Island è solo tra cinque giorni, ed essendo una pista molto diversa rispetto a Motegi proveremo a rifarci lì”.

Scott Redding è giunto a pochi decimi dal compagno di squadra, dopo un inizio di gara non ottimale seguito da una positiva rimonta: “All’inizio della gara non ho avuto un buon passo, e questo mi ha penalizzato. Giro dopo giro però le cose sono migliorate, così sono riuscito a recuperare posizioni fino ad entrare nella top ten ed avvicinarmi a Petrucci”.

Qui però la rincorsa dell’inglese si è arenata. “Una volta arrivato dietro a Danilo ho cercato di trovare lo spazio per passare, ma anche a causa di qualche problema in frenata non sono riuscito a sferrare un vero e proprio attacco. In definitiva però sono contento di questo weekend perché venivo da alcune gare negative, come ad esempio Misano, mentre qui ho fatto tanta esperienza lavorando sulle mappe e migliorando il mio rapporto con le gomme”. 

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