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SBK, Davies, nona sinfonia a Jerez, Rea secondo

L'alfiere Ducati imbattibile a Jerez, il terzo posto di Sykes tiene ancora aperto il Mondiale, 13° Giugliano

Davies, nona sinfonia a Jerez, Rea secondo

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Un dominio così netto di Chaz Davies in sella alla Ducati Panigale appare quasi imbarazzante per i diretti rivali e decisamente interlocutorio per gli addetti ai lavori: è vero, il gallese è in grandissima forma, la sua moto ha raggiunto un livello prestazionale da prima della classe, ma i britannici del team Kawasaki, specialmente negli ultimi appuntamenti iridati, hanno amministrato il loro vantaggio in classifica; ieri hanno conquistato il titolo costruttori e, con quello piloti (quasi) nelle mani di Rea, hanno giocato ad infastidirsi, più per l’orgoglio personale che per i punti delle posizioni due e tre del podio.

Eppure, per quasi tutta la stagione, la ZX10R è stata la moto da battere, ma la tensione tra i due piloti ufficiali Kawasaki ha raggiunto l’apice proprio a Jerez, favorendo Davies come mai prima in questo campionato: “quando la visiera è chiusa, io sono diverso- ha detto Chaz prima di salire sul podio- le gare sono la mia vita, mi diverto tantissimo a correre. La gara non è stata spettacolare, ma va bene così: ho fatto il mio ritmo e ho demolito il gruppo degli inseguitori”.

A fine gara Rea si è fermato a bordo pista e, con gesti piuttosto chiari, ha fatto intendere che il discorso campionato sarà definitivamente chiuso nel prossimo round in Qatar. Ovviamente a suo favore, dato che quello sarà l’ultimo appuntamento di questo 2016 e, con ancora 50 punti in palio ed un gap tra lui ed il rivale Sykes di 48 punti, nel deserto di Doha dovrebbe davvero accadere l’imponderabile, ma chissà…

Nelle posizioni buone ma giù dal podio, ottima gara di Hayden con la Honda CBR, Guintoli su Yamaha R1 ha preceduto l’olandese Van Der Mark, Alex Lowes, Jordi Torres ed Anthony West hanno tagliato il traguardo prima di Lorenzo Savadori, oggi decimo con la Aprilia RSV4; il compagno di squadra De Angelis ha finito la gara anzitempo nelle vie di fuga spagnole, Davide Giugliano ha chiuso al tredicesimo posto una gara condizionata dal problema alla spalla infortunata in Germania e Gianluca Vizziello regala un punto al team Grillini Kawasaki.

Classifica: Rea 462, Sykes 414, Davies 395

 

LA CRONACA- Sykes e Davies infilano le loro moto nella prima curva a destra, Rea li segue e Hayden resta vicinissimo ai primi tre; Davies si mette al comando della gara già nelle prime curve, tentando di imprimere un ritmo inarrivabile.

Spinge subito Chaz Davies, Sykes e Rea si giocano, per ora, la seconda posizione, Hayden quarto, dopo il pilota Honda ci sono Lowes e Guintoli con le Yamaha. Davide Giugliano è in nona posizione, De Angelis e Savadori chiudono la zona punti.

Dopo pochi giri Leon Camier scivola fuori pista e si ritira, stessa sorte per Alex De Angelis, a terra senza rimediare danni fisici; sono diversi i gruppetti di piloti a darsi battaglia, Davies, invece, comanda solitario.

A 15 giri dalla fine Davies in sella alla sua velocissima Ducati è ancora al comando, i due piloti Kawasaki seguono il gallese studiandosi reciprocamente; Hayden è quarto ma lontano dalla lotta per il podio, Lowes, Guintoli e Van Der Mark si contendono la quinta posizione.

I beniamini di casa Xavi Fores e Jordi Torres si trovano in ottava e nona posizione, dopo il pilota BMW Althea buona gara dell’australiano Anthony West con la Kawasaki Pedercini. Perde moltissime posizioni Davide Giugliano, quindicesimo dopo Brookes e prima di Vizziello.

A metà gara si ritira Xavi Fores, in testa alla corsa Davies è ancora irraggiungibile, Rea supera Sykes e si mette in seconda posizione; la manovra di Johnny è stata un po' al limite, costringendo Tom ad allargare la traiettoria.

A 8 giri dalla fine Davies è ormai imprendibile, Rea e Sykes continuano il loro bisticcio senza mantenere un ritmo costante, infatti, Nicky Hayden sta recuperando metri e tempo nei confronti dei due piloti con la ZX10; Guintoli è quinto, Van Der Mark sesto e Lowes settimo. Lorenzo Savadori  è in undicesima posizione, dopo Roman Ramos con la Kawasaki privata.

Cinque giri al termine, Davies conduce con uno stile impeccabile, Rea e Sykes mantengono la seconda e terza posizione, Hayden è appena dietro e pronto ad attaccare i due britannici; Guintoli e Van Der Mark, quinto e sesto, non sono lontani da Hayden e il loro ritmo è simile a quello dell’americano.

Penultimo giro, Davies amministra il suo enorme vantaggio, Rea e Sykes hanno Hayden alle calcagna, Guintoli e Van Der Mark seguoni i primi quattro ma a diversi metri di distanza.

Ultimo giro di gara, Davies vince ancora una manche nettamente dominata, alle sue spalle, dopo molti secondi, Rea beffa Sykes sulla linea del traguardo, Hayden è quarto a pochi decimi dal duo Kawasaki.

 

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