MotoGP, Vinales: La gara sarà in salita, ma ho già in mente cosa fare

Al termine delle libere del venerdì ci si aspettava qualcosa di più in casa Suzuki. Le qualifiche hanno visto i due alfieri inseguire, accontentandosi della seconda fila e terza fila. Vinales infatti è soltanto settimo, il suo volto a fine giornata lascia poche parole.

“Questa qualifica non è andata come volevo, il settimo posto è nettamente al di sotto del nostro potenziale. Nelle libere siamo stati veloci, avevamo ritmo, però la modifica al setting non ha portato il risultato che speravo”.

Cosa è successo di preciso?

“Purtroppo mi è mancata la confidenza che cercavo. Il settima casella non è male, ma la gara sarà sicuramente tutta in salita. Dovremo quindi essere pronti, anche se rimango fiducioso”.

Hai una strategia?

“Devo recuperare più posizioni possibili al via, perché il ritmo è molto veloce”.

 Aleix Espargarò ha preceduto il compagno, ottenendo il sesto crono alle spalle di Crutchlow.

"Sono felice per il weekend anche se speravo in qualcosa di più, dato che l’obiettivo era quello di lottare per la prima fila. Purtroppo un errore ha condizionato la mia prestazione, ma sono comunque riuscito a migliorare il tempo dello scorso anno di quasi mezzo secondo”.

Sulle gomme che idee avete?

“Abbiamo già deciso il pneumatico posteriore, mentre abbiamo ancora qualche dubbio riguardo l’anteriore, dovremo infatti valutare diverse soluzioni domani e capire quale strada intraprendere. Anche la gestione dei freni sarà fondamentale per la gara, questo circuito ha alcune frenate impegnative, questo significa che i freni si riscaldano molto rapidamente ed è un problema”.

Incide il peso?

“Sono un pilota pesante, significa che ho bisogno di gestire la temperatura dei freni cercando di consentire l’aspirazione di più aria possibile per raffreddare il sistema di frenata”