SBK, Hayden: "Il mio vantaggio? Conosco bene Jerez"

Il round iridato di Jerez sarà il penultimo del calendario SBK 2016 e le due gare da disputare sul bellissimo circuito spagnolo saranno decisive per l’assegnazione dei titoli e significative per chi vorrà chiudere la stagione nel migliore dei modi.

Il team Honda Ten Kate arriva in terra andalusa dopo le gare in chiaroscuro di Magny-Cours dove Michael Van Der Mark e Nicky Hayden hanno alternato buone prestazioni a gare abbastanza incolori.

Il pilota americano numero 69 conosce molto bene Jerez avendoci corso già nel suo primo anno in MotoGP nel 2003 con la Honda RC211V, ma con la CBR1000 Fireblade le curve e gli scollinamenti a lui già noti potrebbero rivelarsi più ostici del previsto: “Jerez è una pista fantastica, mi piace molto e spero che potremo essere competitivi lì -dice Kentucky Kid- alcuni curvoni veloci dovrebbero essere agevoli per la nostra moto; dovremo lavorare sul setting dell’elettronica e nella parte meccanica per farla rendere al meglio nelle curve lente, ma credo che non sarà dura come a Magny-Cours. A mio favore giocherà la conoscenza della pista, quindi, non sarò costretto ad impararla sin dal primo turno di prove libere; non vedo l’ora di iniziare e spero di poter essere molto veloce”.

In Francia non era andata poi così male a Van Der Mark, il giovane olandese era salito sul podio in gara1 sfruttando il cambio gomme effettuato nel momento giusto e guidando meno impiccato di Savadori e Camier, beffati poi nel finale. Jerez è la pista dove Michael festeggiò il campionato Supersport vinto nel 2014 e, quindi, i suoi ricordi sono più che positivi: “non vedo l’ora di correre a Jerez… in Francia abbiamo collezionato un altro podio e punti importanti per il campionato, ora sono quarto in classifica ma ancora non è finita la lotta. L’anno scorso a Jerez ho concluso sul podio e nel 2014 ho vinto il titolo Supersport, quindi, posso dire che questa pista è gentile con me; oltretutto, qui abbiamo svolto dei test durante l’inverno e spero di migliorare la moto, per lottare nelle prime posizioni".