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Moto3, Il Team Italia si ferma: "esaurito il nostro compito"

La squadra della FMI non prenderà parte al Mondiale Moto3 nel 2017. Mastropasqua: "ci concentreremo sui campionati nazionali"

Il Team Italia si ferma: "esaurito il nostro compito"

Stefano Valtulini e Lorenzo Petrarca saranno gli ultimi piloti a vestire i colori del Team Italia nel motomondiale. La Federazione Motociclistica Italiana ha infatti deciso di fare un passo indietro e dal 2017 non parteciperà più al Mondiale Moto3 con una propria squadra.

La storia del Team italia era iniziata nel 1985 e nel migliore nei modi, con la vittoria nel Mondiale 125 di Fausto Gresini, che si ripeterà due anni dopo mentre nel 1986 fu la volta di Luca Cadalora che portò il titolo alla FMI. Un’avventura che, nel motomondiale, si interruppe negli anni Novanta per ricominciare nel 2011.

In occasione del centenario della Federazione decidemmo di riportare alla luce il progetto Team Italia - ricorda il coordinatore del settore velocità Alfredo Mastropasqua - Avevamo iniziato due anni prima il programma di rilancio per il CIV e l’attività giovanile. La situazione nel motomondiale era disastrosa mancavano sia piloti che squadre italiane.

Non si trattava di puntare a vincere il titolo come in passato, ma di portare giovani nel Mondiale. Fu un progetto che nei primi anni, non senza qualche problema, diede counque i suoi frutti, e dal Team Italia passarono piloti come Fenati, Antonelli, Bagnaia, Locatelli e Tonucci. Nelle ultime stagioni, però, questa spinta propulsiva sembra essersi fermata.

Pensiamo che non ci sia più la necessità che la FMI abbia un proprio team nel Mondiale Moto3 - spiega Mastropasqua - Il nostro compito si è esaurito, perché in questi anni sono arrivate diverse strutture professionali che investono sui giovani italiani. Penso alla VR46, ai team Gresini e Ongetta, e nel 2017 debutterà anche la squadra di Paolo Simoncelli”.

La Federazione farà quindi un passo indietro e concentrerà il suo lavoro sui campionati nazionali.

“Nel 2011 c’erano solo due piloti italiani in 125, ora in Moto3 sono quasi un terzo dello schieramento: ciò significa che la FIM ha lavorato bene nelle categorie giovanili e continua a farlo - conclude il manager federale - Dal prossimo anno la nostra attività si concentrerà sul sostegno dei piloti nel CIV e nel CEV a cui, diventato Mondiale Junior, guardiamo con interesse”.


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