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Le aspettative erano ben altre, ancora di più dopo l’amarezza di Gara 2 al Lausitzring. Non è iniziato proprio secondo i piani il venerdì in casa Althea. Una giornata in salita per Jordi Torres costantemente lontano dalla vetta e ancora alla ricerca del giusto setting sulla BMW. Lo spagnolo punta a invertire la rotta il sabato.
“Penso abbiamo cominciato abbastanza bene il weekend, inoltre il sole si è rivelato una sorpresa. La pista è complicata per la BMW visto i cambi di direzione veloci.”
Qual è l’aspetto che più condiziona le vostre prestazioni?
“Stamattina, abbiamo lavorato per risolvere qualche movimento alla parte posteriore della moto, in quanto era difficile entrare in curva con precisione, mentre nel pomeriggio è venuto fuori un problema diverso e la BMW ha cominciato a scivolare in uscita di curva”.
Per la giornata di sabato su cosa servirà concentrarsi?
“Per domani dobbiamo cercare una soluzione che risolva entrambi i problemi, permettendoci di essere competitivi. Personalmente sono fiducioso.”
Non è andato certamente meglio a Markus Reiterberger. Dopo i sette decimi accusati al mattino, nel pomeriggio il gap del pilota tedesco è arrivato addirittura a superare il secondo.
“Oggi è stata una giornata impegnativa. La mattina non è andata male, eravamo settimi dopo la prima sessione, ma poi abbiamo deciso di apportare qualche modifica per ridurre alcuni movimenti della moto. Purtroppo, le condizioni erano leggermente più calde nel pomeriggio e non è stato facile”.
Cosa è successo di preciso?
“Non avevo quella fiducia che mi serviva, di conseguenza sono stato costretto a trascorrere tanto tempo nel box, cercando una soluzione. Speravo di qualificarmi per la SP2, ma il giro che Jordi ha fatto negli ultimi secondi mi ha spinto fuori dal top ten”.
Sarà un sabato tutto alla riscossa.
“Farò del mio meglio per raggiungere la SP2 domani, e abbiamo delle idee su come procedere con il set-up della mia moto per la Superpole”.
