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SBK, Magny-Cours, Rea: "Soffriamo in alcune zone della pista"

"Avverto un po' di chattering al posteriore, lavoreremo per migliorare", Sykes:"Un problema al freno posteriore mi ha limitato"

Magny-Cours, Rea: "Soffriamo in alcune zone della pista"

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Prove del venerdì chiuse in terza e quarta posizione, eppure per i due piloti Kawasaki le sessioni non sono filate per il giusto verso, almeno non del tutto. Tom Sykes e Jonathan Rea avranno di che lavorare sulle rispettive Ninja in vista della Superpole e delle gare. C'è in gioco  il Titolo e nonostante il vantaggio di Rea in classifica, tutto è ancora in ballo ed uno stop a questo punto della stagione sarebbe quasi un disastro. 

Chi ha più da perdere è chi è in testa in questi casi, soprattutto quando fino a metà campionato tutto lasciava presagire ad un finale di stagione più tranquillo. Jonathan Rea oggi ha di che recriminare, non tanto per la posizione in classifica, ma quanto sul rendimento della sua Ninja sul tracciato francese:"Siamo abbastanza vicini sui tempi, ma sto ancora prendendo confidenza con la moto" le parole del campione cha ha lamentato l'insorgenza di qualche vibrazione al retrotreno: "Ho avuto un po' di chattering, ma in generale la moto va bene in alcune zone della pista". 

Ha quindi spiegato: "Perdiamo tempo e metà del giro, siamo a posto nella prima chicane e anche nella parte successiva, ma c'è sicuramente spazio per migliorare". Uno sguardo poi va al meteo, sempre un'incognita in questo periodo in Francia: "Non sono sicuro circa le previsioni del tempo per domani, ma sarà un peccato se piovesse, anche perché tutti abbiamo provato in pista in condizioni di asciutto. Ma comunque andrà ci faremo trovare pronti."

Anche per Tom Sykes le cose non sono filate del tutto lisce. Soprattutto in FP2 è stato più volte rallentato da un'inconveniente anche per lui al posteriore. Addirittura cotringendolo ad uno stop a circa metà turno prima di rientrare in pista:" Ho avuto alcuni problemi con il freno posteriore e nel pomeriggio ho pututo fare solo pochi giri"

Ma Tom non si scoraggia:"Mi sento pronto per la gara perché abbiamo una buona consistenza con le prestazioni, anche se non ho provato a fare il giro veloce a causa dei problemi avuti. Ed è un peccato perché c'erano alcune cose che volevamo provare, tra cui una diversa opzione di pneumatico. Ma la cosa positiva è che siamo pronti per la gara se il tempo resta asciutto. Se domani è bagnato valuteremo il set-up nella FP3."

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