English
Italiano
Il meteo ha messo a dura prova le Yamaha in occasione della tappa del Lausitzring. Ci si aspettava qualcosa in più dai portacolori della R1: Lowes ha dovuto fare i conti con una caduta, mentre Guintoli si è accontentato del quinto posto in Gara2 davanti alla Ducati di Davies.
Il francese, che per l’occasione faceva il proprio rientro dopo l’infortunio di Imola, è pronto per il round di Magny-Cours: “E’ una corsa speciale perché sarà quella di casa – ha detto – non vedo l’ora di correre davanti ai miei tifosi, regalano sempre uno stimolo in più”.
In Francia rimane l’incognita meteo, ma Guintoli avverte: “In questo momento della stagione il tempo è sempre un punto interrogativo – ha sottolineato – amo questo tracciato e sono convinto che sarà competitivo indipendentemente dall’acqua o meno, proprio come in Germania”.
Chi vuole voltare pagina è senza dubbio Alex Lowes, sfortunato al Lausitzring così come la scorsa settimana ad Aragon, quando in seguito alla caduta fu dichiarato unfit dalla clinica mobile. Adesso il peggio è alle spalle con la mente già rivolta al terzultimo appuntamento delle derivate: “Magny-Cours è uno dei tracciati che mi piace, anche se ho sempre trovato bagnato – ha commentato – servirà fare molta attenzione, dato che è semplice commettere degli errori”.
Per l’inglese c’è tanto lavoro all’orizzonte: “Sarà fondamentale concentrarci sul setting, dal momento che le due chicane sono la parte più impegnativa del tracciato – ha spiegato – con un set-up che rende la moto agile si corre il rischio di aver poca stabilità nella prima parte. Dovremo quindi vedere che direzione intraprendere”.
