L’IRTA aveva annunciato che non avrebbe più tollerato gestacci in pista ed è stata di parola. Il primo pilota a essere colpito da una sanzione per avere mandato a quel paese un avversario è stato Nicolò Bulega. All’italiano la gestualità un po’ calorosa e molto latina è costata 300 euro.
Ben più pesante, invece, la penalità a cui è andato incontro Livio Loi, 3° in qualifica. I controlli tecnici hanno riscontrato un cambio non omologato sulla sua Honda e, squalificato dal turno, domani partirà in ultima posizione.
Ramirez, invece, è stato penalizzato di 3 posizioni sullo schieramento per avere rallentato in tre settori nelle FP3, lo stesso ha fatto anche Pawi che però, essendo recidivo, è stato penalizzato di 5 posizioni e con un punto di penalità.
Invece Syahrin si è visto alleggerire di 300 euro di multa per avere effettuato un test a Valencia senza informare prima la Direzione Gara.