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MotoGP, Piede rotto per Baz, a Misano corre Fores

Fratture alla tibia e all'astragalo del piede destro. Xavi guiderà per la prima volta una MotoGP

Piede rotto per Baz, a Misano corre Fores

L’incidente di cui sono stati protagonisti Pol Espargarò e Loris Baz a Silverstone è stato terribile ma fortunatamente i due piloti se la sono cavate senza gravi conseguenze. Il francese, però, si è sottoposto ad altri accertamenti presso l’ospedale de la Tour, a Merin in Svizzera, e gli esami condotti dal dottor Finn Malher hanno riscontrato due fratture.

La prima è nella parte inferiore della tibia, la seconda all’astragalo del piede destro. Inoltre ci sono escoriazioni, un piccolo pezzo di osso staccatosi e danni ai tendini. Esclusa un’operazione, i medici hanno immobilizzato la gamba e messo a riposo il pilota.

L’infortuno non permetterà a Baz di correre a Misano e il team Avintia ha scelto come sostituto Xavi Fores. Lo spagnolo corre attualmente in SBK con il team Barni su una Ducati Panigale ma non ha mai guidato prima una MotoGP.

Le notizie arrivate dai dottori in Svizzera sono un vero peccato, non me lo aspettavo - ha commentato Baz - Non è possibile operare, quindi dovrò stare a riposo e saltare la gara di Misano. Sono comunque stato fortunato a non riportare danni più seri. Mi dispiace per la mia squadra, perché nelle ultime gare stavamo migliorando. Farò del mio meglio per tornare il prima possibile, è un altro duro colpo dopo l’infortunio al Mugello, ma devo rimanere positivo e guardare avanti. Auguro a Xavi di divertirsi, sono sicuro che lo farà. Ha una grande squadra al suo fianco e non ha bisogno di consigli ma ci sarà anch’io se ne vorrà”.

Fores non vede l’ora di salire sulla Desmosedici, anche se non sottovaluta le difficoltà a cui andrà in contro: “sono felice per questa opportunità e sono sicuro che sarà un’esperienza positiva. Il mio obiettivo è divertirmi lasciando la pressione a casa. Non ho nulla da dimostrare, la moto è completamente diversa da ogni altra che abbia guidata. Dovrò essere intelligente, perché sarà tutto nuovo per me. Guidare una MotoGP è il sogno di ogni pilota e non vedo l’ora di inziiare. Sarà fondamentale non commettere errori e non farmi male, perché la prossima settimana dovrò correre in Germania in SBK. Misano è una delle mie piste preferite e ho ottenuto il mio migliore risultato in SBK. E’ il miglior posto possibile per iniziare a lavorare con una moto sconosciuta”.

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