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Moto3, Bagnaia: è il momento giusto per passare in Moto2

Pecco 2° a Silverstone: "ho creduto molto nella vittoria. Misano? in casa c'è più pressione ma è una sensazione positiva"

Bagnaia: è il momento giusto per passare in Moto2

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Il secondo posto e la pole position mi mancavano, ora ho riempito tutte le caselle”. Francesco Bagnaia non è troppo triste per la vittoria mancata a Silverstone. Dopo essere partito davanti a tutti, ha dato il suo meglio in mezzo a un mucchio selvaggio di piloti che si sono dati battaglia dal primo all’ultimo giro.

Questo podio è comunque importante dopo tre gare difficili - sottolinea Pecco - Qua abbiamo lavorato in modo leggermente diverso e questo è il risultato: sono stato veloce sia sull’asciutto che sul bagnato. Sapevo di potere lottare per il podio”.

Non hai sperato nella vittoria?
Ci ho creduto e anche molto, perché ero veloce nell’ultimo settore e soprattutto in uscita dall’ultima curva. Se non ci fosse stato Bendsneyder forse avrei potuto attaccare Binder, ma con i ‘se’ e i ‘ma’ non si va da nessuna parte”.

L’impressione è che manchi qualcosa al motore della tua Mahindra…
Abbiamo fatto dei grossi passi avanti in questa stagione, ora non perdo troppo in rettilineo anche quando non sono in scia. Dobbiamo però continuare a lavorare. Sono terzo in campionato a 8 punti da Navarro il mio obiettivo è la seconda posizione, Binder è troppo lontano”.

Il prossimo anno salirai in Moto3, nessun rimpianto per non provare a vincere il titolo in Moto3?
Negli ultimi mesi mi sono alzato di due centimetri, ho paura di non stare più sulla Moto3 (ride). Scherzi a parte, sto facendo una bella stagione, la Mahindra è cresciuta molto e penso sia il momento giusto per cambiare classe. So che la Moto2 è una categoria difficile, ma penso di potere fare bene impegnandomi”.

All’ora passiamo al prossimo appuntamento: Misano…
E’ sempre bello correre in casa, potere parlare italiano con i tifosi nel paddock. C’è un po’ di pressione, ma è qualcosa di positivo”.

Ti alleni spesso su quella pista…
Con la Riders Academy guido una R6 e ho fatto anche un breve test con la Mahindra quest’anno: dovrò riuscire a sfruttare questo piccolo vantaggio. Misano non ha lo stesso fascino del Mugello ma mi piace, è un circuito molto fisico.

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