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MotoGP, Marquez: "Ho già in mente la gomma per la gara"

Ma lo spagnolo avverte: "Dovremo lavorare sull'elettronica, per evitare di distruggere lo pneumatico posteriore"

Marquez: "Ho già in mente la gomma per la gara"

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Una cosa è certa: i big devono inseguire in questo venerdì di Silverstone. Il discorso vale per Lorenzo, così come per Rossi e il leader del Mondiale, Marc Marquez. Lo spagnolo ha preferito lavorare in particolare su gomme e set-up nei primi due turni, trovando già la via per domenica. A fine pomeriggio è quinto con gap dalla vetta che supera gli otto decimi.

Una mattina in salita.

“Sappiamo che è un tracciato lungo e difficile, con la presenza di diversi bump, infatti lamento gli stessi problemi di set-up dello scorso anno. Domani proveremo a fare dei passi avanti. Purtroppo stamane abbiamo fatto un piccolo errore, partendo con la media all’anteriore, infatti faticavo, ero lento e sono anche caduto. Adesso analizzeremo il tutto per domani”.

Nel pomeriggio hai cambiato scelta degli pneumatici.

“Ho puntato sulla gomma dura, penso che nessuno l’abbia utilizzata prima dell’ultima uscita. Michelin ha detto che media e dura sono praticamente simili. La dura si addice di più al mio stile di guida, infatti mi sono trovato meglio. La morbida devo invece ancora capirla, perché la moto si muove troppo. Ciononostante credo che la scelta della dura al posteriore sia quella che ci accompagnerà verso la gara”.

La pista è molto sconnessa in certi punti. Un’ulteriore insidia?

“Questo è un circuito molto lungo e bello, dove ogni anno ci sono sempre tanti bump. Purtroppo non ci possiamo fare nulla. E’ una situazione critica con cui ne parleremo in direzione gara”.

Cosa vi manca ancora?

“Dovremo lavorare sul set-up, soprattutto  nelle curve lunghe e anche i cambi di direzione. Per quanto riguarda l’elettronica sarà necessario fare molta attenzione, in modo che il posteriore non si consumi troppo velocemente. Ovviamente ci sarà anche da valutare il meteo, che potrebbe cambiare la situazione”.

Vinales ancora una volta è stato veloce.

“Maverick è stato molto rapido, dimostrando di avere una moto molto agile. Siamo solo all’inizio del weekend e molte cose possono cambiare. Abbiamo infatti visto che in questo Campionato può succedere di tutto”.

Nelle prime dieci posizioni c’è anche Daniel Pedrosa, che sembra aver lasciato alle spalle le difficoltà di Brno. Lo spagnolo attende un passo avanti per la giornata di sabato.

“Per fortuna stamane la temperatura non era fredda come in Austria e quindi si poteva spingere, senza doversi fermare. Inoltre anche il meteo ci ha dato una mano. Avevo un solo obiettivo che era compiere il maggior numero di giri possibili”.

Domani cosa ti aspetti?

“Ho lavorato sulla media e la soft al posteriore, trovando buone sensazioni. Sono abbastanza felice per il setting, però vedremo quello che accadrà. Sarà necessario fare dei passi avanti, senza dover mettere mano più di tanto alla moto”.   

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