Tu sei qui

MotoGP, QP: Marquez in pole "doppia" Rossi e brucia Lorenzo

Giro da record per lo spagnolo della Honda, terzo Iannone, sesto Rossi seguito da Dovizioso e Vinales

QP: Marquez in pole "doppia" Rossi e brucia Lorenzo

Share


Ieri ha lasciato tutti a bocca aperta con una manovra al limite per rimanere in sella alla sua Honda. Oggi si è addirittura superato, grazie ad un sorpasso in qualifica che ha tenuto col fiato in gola. Nel suo giro lanciato Marc Marquez ha dovuto fare i conti con il traffico in pista. Davanti a sé aveva infatti Rossi e Pol Espargarò, ma nulla lo ha fermato, perché il 93 ha piazzato un sorpasso magistrale nei confronti del Dottore, per poi infilarsi alle spalle della Yamaha Tech3.

Sembrava avesse perso del tempo, invece eccolo transitare sul traguardo con il tempo di 1’54”596, nuovo record del circuito, che permette allo spagnolo di scalzare Lorenzo dalla vetta. A fine prova non può che essere soddisfatto il pilota Honda: “Onestamente non mi aspettavo la pole visto il ritmo di Lorenzo – ha spiegato - con la seconda gomma ho avuto modo di prendere i riferimenti di Rossi ed Espargarò. In seguito sono riuscito a ottenere il migliore tempo”.

È un misto di gioia e amarezza invece Jorge Lorenzo, che vede mancare la pole per poco più di due decimi (+0.253): “Il tempo della mattinata si è rivelato uno stimolo degli altri - ha scherzato il 99 - pensavo di poter fare qualcosa di più, ho perso in staccata e in percorrenza, questo è mancato per la pole. Di sicuro Marquez è stato bravo, però siamo secondi. Adesso non ci resta che vedere quello che accadrà domani”.

A chiudere la prima fila anche Andrea Iannone, che solo in corsia box ha scoperto del terzo tempo (+0.631): “Penso sia stata una qualifica difficile, abbiamo sofferto quest’oggi – ha detto The Maniac - partire dalla seconda fila sarebbe stato un buon risultato, invece siamo terzi, è grasso che cola. Mi sono accorto del tempo solo all’ultimo – ha rivelato - perché i monitor e la tabella del muretto non me l’hanno segnalato”.

Alle spalle della Ducati si inserisce per soli 97 millesimi la Suzuki di un sorprendente Aleix Espargarò, che precede la Ducati Avintia di Hector Barbera (+0.841). Dietro lo spagnolo Valentino Rossi, chiamato a fare i conti con un gap dalla vetta che sfiora il secondo.

Turno sicuramente complicato per il Dottore, che ha deciso di iniziare la sessione con la gomma dura all’anteriore, per poi passare alla soft. Al termine del sabato deve accontentarsi del sesto tempo (+0.913), seguito da Andrea Dovizioso (+1.152) e Maverick Vinales (+1.191). Non invece Daniel Pedrosa (+1.245).

__

Articoli che potrebbero interessarti