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Un passo avanti, se così vogliamo definirlo. Il podio non è arrivato come sperava alla vigilia Genesio Bevilacqua, ma il numero di Althea può comunque consolarsi con il sesto posto ottenuto da Jordi Torres in Gara 2. Corsa in crescendo per la spagnolo, a cui è mancato il guizzo finale per sopravanzare Hayden, accontentandosi quindi di giungere all’arrivo alle spalle dell’americano.
Rispetto a Gara 1 hai dimostrato di essere più competitivo.
“Penso sia stata una gara molto diversa rispetto a quella di sabato, eravamo sicuramente anche più competitivi. Abbiamo modificato molto il set-up della moto fra la prima e la seconda gara, di conseguenza è stato possibile capire molto durante le due manche. Utilizzeremo tutte queste nuove informazioni in vista delle prossime gare”.
Sei arrivato per un soffio dietro Hayden.
“Sono sicuramente felice per il risultato. Per sorpassare forse serviva maggiore aggressività in certi momenti, ci riproverò di sicuro la prossima volta”.
Adesso c’è la pausa.
“Continueremo comunque il nostro lavoro anche durante la pausa estiva, in modo da prepararci al meglio per il finale della stagione.”
Laguna Seca rappresentava senza ombra di dubbio una grande opportunità per Raffaele De Rosa. Reduce dalla caduta in Gara 1, che lo ha messo fuorigioco anzitempo, il napoletano è riuscito a riscattarsi nella corsa di domenica, archiviando l’appuntamento stelle e strisce in undicesima posizione alle spalle della Kawasaki di Ramos.
Il riscatto c’è stato.
“Sono molto contento perché, dopo la caduta di ieri, sono riuscito a chiudere la gara e a prendere anche qualche punto. Tra l’altro nella prima parte di gara sentivo grande fiducia”.
Poi hai sofferto qualcosa nella seconda parte.
“Non ero abituato a fare così tanti giri, soprattutto rispetto alle gare della Stock e ho quindi perso alcuni secondi nei confronti di West e Ramos che mi precedevano, concludendo all’undicesimo posto. Dovessi fare un bilancio, sono felice, oggi è andata meglio rispetto a ieri”.
