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Dopo la doppia delusione del Sabato, per i piloti del team Ducati arriva un doppio podio. Un risultato che in parte smorza la delusione per quanto successo in Gara 1, con Davies e Giugliano finiti in terra quando erano impegnati nel duello con le Kawasaki. Per i portacolori del team Aruba.it la trasferta oltre oceano si chiude con un secondo ed un terzo posto, con Giugliano che mette una pietra sopra sul suo passato oltre a confermare uno stato di forma decisamente in crescendo.
Al comando dopo tre giri di gara, Davide ha mantenuto la posizione anche dopo l'esposizione della bandiera rossa fino al quarto giro dalla ripartenza. Una vittoria a Laguna Seca, sfumata per pochi decimi, avrebbe assunto i contorni quasi catartici per il "bandito": "Che gara fantastica! Per me poi fare un podio qui è speciale - le parole di Davide - perché questa pista lo scorso anno aveva messo fine al mio campionato e quasi chiuso la mia carriera. Ieri è stata una brutta giornata per tutta la squadra - ha poi aggiunto -sia io che Chaz siamo scivolati nonostante fossimo competitivi e potessimo salire sul podio, però con qualche piccolo aggiustamento siamo riusciti a concretizzare il nostro potenziale. Ora ci prenderemo una pausa ma lavoreremo costantemente per migliorare”.
Si consola almeno in parte anche Chaz Davies. Dopo un avvio dove è rimasto intruppato nel gruppone, è riuscito a risalire la classifica dalla settima posizione. Arrivando alle spalle del compagno di team sul finale e mettendo in scena un duello spettacolare nel corso degli ultimi sette giri, scambiandosi diverse volte la posizione e chiudendo sul traguardo staccato di soli cinque decimi dal secondo posto.
Ora, nonostante lo "zero" di Rea, l'obiettivo comunque è quello di chiudere la stagione, alla ripresa di Settembre, lottando per la vittoria gara dopo gara:" Oggi è andata un po’ meglio. Dopo quanto successo ieri, ho pensato innanzitutto a finire la gara, preoccupandomi soltanto del mio ritmo inizialmente" le dichiarazioni del pilota gallese. "Volevo evitare di essere particolarmente aggressivo nelle prime fasi - ha quindi aggiunto- ma sono rimasto bloccato nel gruppo alla partenza ed ho dovuto chiedere molto alla gomma posteriore per recuperare su Davide e Tom". Resta un pizzico di rammarico per un'occasione forse sprecata: "Penso che avremmo potuto vincere, ma al Cavatappi sono finito fuori traiettoria, probabilmente per una folata di vento, e negli ultimi giri non avevo abbastanza grip per provare altri sorpassi. Comunque era importante ottenere un podio prima della pausa estiva, che sfrutteremo per capire dove migliorarci".
