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SBK, Laguna Seca, Davies: "Sono amareggiato, non ero al limite"

"Perdita di aderenza al posteriore quando ancora non avevo impostato la traiettoria", Giugliano:"Gara da podio, ma le parole servono a poco""

Laguna Seca, Davies: "Sono amareggiato, non ero al limite"

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Sabato da dimenticare per la squadra Ducati Aruba, ed in fretta anche. Dopo prestazioni in prova più che positive, con Giugliano e Davies che sembravano pronti a raccogliare un risultato importante sui saliscendi di Laguna Seca, la gara non è andata come ci si attendeva. Due errori, uno al quinto giro per Chaz Davies ed a metà gara per Giugliano, hanno chiuso anzitempo la gara dei due piloti sulla "rossa" vanificando il buon lavoro svolto fino a quel momento in prova. Scivolate innocue, senza danni (se non al morale) dettate probabilmente dalla foga di non cedere al forcing delle "verdone", con la voglia di provarci, nonostante reggere il ritmo di Sykes e Rea sembrasse impresa ardua.

"Sono molto amareggiato" le parole di Chaz Davies. "Dopo una partenza azzeccata avevo trovato subito un buon passo, e non mi sentivo al limite". Spiega poi la caduta: "Ho avvertito una perdita di aderenza al posteriore in fase di staccata alla curva 7,  quando non avevo ancora impostato la traiettoria""Quando la ruota ha ripreso grip - continua -  l’anteriore si è caricato eccessivamente e non ho potuto fare nulla. Proveremo a rifarci domani, consapevoli di avere un buon potenziale”.  

Davide Giugliano si morde le mani per un podio quasi certo. Dopo l'incidente dello scorso anno e la partenza dalla prima fila, un risultato nei primi tre sarebbe stato un bel modo per chiudere quel triste capitolo della sua carriera, oltre che consetirgli di confermare quanto di buono fatto vedere nelle ultime gare: “È stata una giornata difficile, per me e per tutta la squadra" le parole del laziale. "Avevamo il passo per puntare al podio, se non addirittura qualcosa di piùha quindi aggiuntoma serve a poco parlare col senno di poi. Dovremo capire insieme alla squadra le cause della caduta, perché in quella fase di gara non stavo spingendo al massimo nel tentativo di gestire al meglio le gomme. Guardiamo avanti"

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