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SBK, CIV: Pirro segna il tris al Mugello

Terza vittoria in tre gare per il pilota Ducati che comanda in campionato. In Moto3 vittoria di Pagliani, Dionisi trionfa in Supersport

CIV: Pirro segna il tris al Mugello

Il bellissimo circuito toscano del Mugello ospita in questo weekend il secondo round del Campionato Italiano Velocità, con le prime gare del sabato andate in scena sotto un caldo sole estivo e le tre principali classi tricolori che hanno confermato quanto già visto nel primo appuntamento di Vallelunga: il campionato offre gare spettacolari, il livello tecnico delle moto è molto buono e quello dei piloti altrettanto, veterani di calibro internazionale si misurano contro giovani promesse in erba.

Proprio un pilota “mondiale” ha vinto la classe Superbike: Michele Pirro, uomo ufficiale Ducati, pilota-tester di fiducia di Borgo Panigale su MotoGP e SBK si è aggiudicato la terza gara in questo anno, dopo la perentoria doppietta a Vallelunga: “Sono partito male ma non è stato un problema, sapevo che il mio passo era più veloce di quello dei miei avversari ed ho recuperato posizioni con calma, sino a vincere indisturbato. Ora vado a Misano per il WDW a salutare amici e tifosi”.

Il pilota pugliese, affidato all’ottimo team Barni (che disputa anche il mondiale con Xavi Fores), ha sbaragliato la concorrenza forte della sua esperienza e velocità, portando al limite con facilità la sua Panigale gommata Michelin, dopo aver effettuato una brutta partenza ma aver rimontato il gruppo; ad insidiare il numero 51 sono stati, in primis, Matteo Baiocco con un’altra Ducati ma gommata Pirelli e Niccolò Canepa con la Yamaha Pata ufficiale con gomme Pirelli… ma il primo è caduto mentre era in regime di penalizzazione per aver anticipato la partenza ed il secondo è retrocesso sino alla quarta posizione, superato nei giri finali dai veloci Matteo Ferrari, ex Moto3 mondiale ed oggi sulla BMW DMR che ha battuto il più esperto Lorenzo Lanzi, ex Ducati ufficiale SBK anch’egli in sella ad una BMW 1000.

Quinta posizione per Fabio Massei sulla Yamaha che ha preceduto l’eroe del Tourist Trophy Alessandro Polita, campione 2006 Stock 1000 ed italiano Superbike nel 2010 ora in sella ad una BMW. Dopo Polita vediamo la settima posizione di Ivan Goi, talento italiano che vinse in 125 la gara in Austria a Zeltweg nel 1996 ed è stato campione italiano Superbike nel 2014, in sella alla seconda Ducati del team Barni.

Dopo Goi chiudono la top ten Alessandro Nocco con la Aprilia e Lorenzo Mauri con la Ducati. In campionato Pirro conduce a quota 75 punti inseguito da Kevin Calia con la Aprilia che ha 42 punti e terza posizione per Mattero Ferrari a 40 punti.

In Moto3 i ragazzini italiani hanno dato vita ad una gara tiratissima dove non sono mancate le cadute ed i contatti, come è consuetudine in questa categoria. A vincere è stato il pilota della GEO-Honda Manuel Pagliani che partiva dalla pole position: scattato bene, il giovanissimo veneto ha resistito agli attacchi di Ieraci, Del Bianco e Spinelli che si sono autoeliminati finendo a terra anzitempo, lasciando a Manuel la testa della corsa che ha concluso sotto alla bandiera a scacchi in solitaria, mentre alle sue spalle il duello per il podio è stato acceso da Tommaso Marcon con la sua TM, Mattia Casadei, Stefano Nepa e Alessandro Torlaschi sulle KTM, con Marcon che ha acciuffato il secondo posto e Casadei il terzo.

Con questo terzo posto ora Casadei è il leader della classifica di campionato con 52 punti, dietro di lui ci sono Ieraci con 40 punti e Spinelli a quota 38.

Nella 600 Supersport la bagarre è stata dal primo all’ultimo giro dove ben sei piloti erano in grado di vincere, alternando sorpassi e contro-sorpassi nel saliscendi toscano, una delle più difficili piste al mondo.

A svettare è stato Ilario Dionisi, già campione italiano Supersport nelle stagioni 2011 e 2012 con la Honda CBR, che oggi ha vinto con la MV Agusta 675 del team Ellan Vannin beffando nella volta finale il pilota Nicola Morrentino con la Yamaha R6, proprio al fotofinish, con soli 21 millesimi di distacco tra i due.

Altro fotofinish per il terzo gradino del podio finito sotto ai piedi dell’espertissimo Massimo Roccoli, campione 2015 di categoria e vincitore di un round mondiale a Misano nel 2006, che con la sua MV 675 ha battuto sul filo di lana Michael Canducci con la Kawasaki ZX6R; quinta posizione per Davide Stirpe, sesta per Marco Bussolotti e settima per l’esperto Stefano Cruciani con la Kawasaki. Diego Giugovaz con la Honda è finito nella sabbia mentre si giocava il podio, Andrea Boscoscuro ha concluso undicesimo con la R6 davanti alla prima Suzuki GSX-R, quella del dodicesimo arrivato Kevin Manfredi.

In campionato la classifica vede al comando Roccoli con 56 punti, Cruciani è secondo con 50 punti e terzo Morrentino a quota 33.

 

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