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MotoGP, Redding: “Oggi fortunato, ma domani una scommessa”

Petrucci rincorre: “Non ho rischiato e ho sbagliato, ma non mi spaventa il meteo di domenica”

Redding: “Oggi fortunato, ma domani una scommessa”

Non si è arreso Scott Redding, nemmeno dopo la caduta che lo ha visto protagonista nella quarta sessione di libere. È tornato in sella alla sua Ducati e nella lotteria delle qualifiche è riuscito a strappare la prima fila. Soltanto Andrea Dovizioso e Valentino Rossi sono riusciti a fare meglio di lui.

Questa è la tua prima fila nella classe regina, una giornata storica.

“Sono molto soddisfatto per questo risultato, dato che abbiamo avuto tanta sfortuna fino a questo momento della stagione. Siamo stati bravi a non arrenderci mai, infatti sono felice di aver regalato questa gioia al team e spero di confermarmi anche in gara”.

Quanto ha condizionato quella caduta nell’ultimo turno di libere?

Devo ammettere che la caduta in FP4 mi ha fatto perdere un po’ di confidenza. Tutti volevano capire il limite della pista in ottica qualifiche, di conseguenza era molto facile finire a terra”.

Hai deciso sul momento di cambiare gomma oppure era già tutto programmato?

La strategia di cambiare la gomma su due uscite era già stata programmata, anche perché non avevo nulla da perdere. Ammetto di essere  stato fortunato ad entrare in pista alle spalle di Rossi e Dovizioso. Questo mi ha aiutato, nonostante abbia commesso qualche errore”.

Come ti senti col passo?

“Per quanto riguarda il ritmo sull’asciutto sono abbastanza contento. Dopo questa giornata mi sento meglio con la gomma soft rispetto a quella dura”.

La gara di domenica sembra un’incognita a causa del meteo.

Vero. A volte la pista sembra asciutta, poi si rivela bagnata, mentre in altre occasioni è l’esatto contrario. È una scommessa, in cui bisogna essere fortunati”.

Per quanto riguarda le gomme, quale potrebbe essere la scelta migliore?

Tra slick e intermedie non c’è molta differenza. In caso di gara flag to flag forse è meglio puntare sulle slick”.

Più arretrato invece Danilo Petrucci. Il compagno di squadra dell’inglese deve accontentarsi del decimo tempo, riuscendo comunque a precedere la Yamaha di Lorenzo e la Suzuki di Vinales.

Il cambio gomma ha influito.

“Ho fatto un errore a non cambiare lo pneumatico. Non me la sono sentita di rischiare, chi ha fatto questa scelta ha conquistato la prima fila”.

Con questo meteo ogni pronostico sembra aperto.

“Partiamo comunque dalla terza fila e vediamo quello che può succedere in gara. Cercheremo di fare una gran corsa e sono molto fiducioso”.

Hai comunque mostrato di essere competitivo quest’oggi.

Prima di cadere in FP4 con la pioggia ero il più veloce, ma sono pronto in ogni condizione. Del resto oggi ho provato tutto: sono caduto, sono stato primo, sono arrivato decimo quindi non mi spaventa niente”.

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