English
Italiano
Gara senza alcuna discussione sul risultato finale: Raffaele De Rosa domina in solitaria dal primo all’ultimo passaggio, guidando la sua BMW in maniera impeccabile, senza sbavature, mettendo a frutto le esperienze maturate in 250GP e Moto2 e siglando tempi buoni per le zone importanti della Superbike.
Per Raffaele, che a fine gara è apparso addirittura rilassato, è la vittoria stagionale numero 2 che colloca il napoletano in testa alla classifica di campionato, davanti all’argentino Tati Mercado, oggi secondo, tuttavia senza poter avvicinare De Rosa. Bel terzo posto per Canepa che porta per la prima volta in questa stagione la R1 Yamaha Pata sul podio.
Da notare che De Rosa e Mercado sino ad ora si sono divisi equamente le vittorie, con due successi a testa
In campionato De Rosa conduce con 82 punti su Mercado a quota 77
LA CRONACA- Subito gran botto nelle ultime file ma senza danni per i piloti e De Rosa scatta dalla pole velocissimo, portandosi dietro Mercado e Rinaldi; Calia è quarto e Tamburini perde posizioni fino alla settima, dietro il pilota di casa Black.
Raffaele De Rosa conduce la gara con la sua BMW 1000 del team Althea per qualche giro, facendo suo anche il giro veloce, alla 3a tornata in 1,29,800 , battendo il precedente record di Savadori in 1,29,824, mentre Ruben Rinaldi sorpassa l’argentino Mercado e si mette in caccia del leader della corsa. I due piloti del team Ducati Aruba si alternano la seconda e la terza posizione in diversi passaggi, favorendo la fuga del napoletano, saldamente al comando.
De Rosa sigla tempi nell’ordine dell’ 1’29”900 e lo fa con grande regolarità e costanza, guidando preciso e pulito, proprio come la 250 due tempi, con Raffaele corse ad inizio carriera.
L’unico a tenere il ritmo del napoletano è l’argentino Tati Mercado con la Ducati numero 36, anche se il vantaggio di Tati appare già incolmabile; nelle posizioni cinque e sei vediamo le due Aprilia di Kevin Calia e Roberto Tamburini.
Il padrone di casa Gregg Black regala spettacolo concedendosi qualche rischio, domando la sua Kawasaki ZX10R sino al limite della caduta. La Kawasaki di Razgatlioglu è nona con il giovane turco in apparente miglioramento dopo l’infortunio di inizio anno ed alcune gare opache.
Cinque giri dal termine, De Rosa comanda solitario, Mercado è secondo, e per il terzo podio la lotta tra Rinaldi e Canepa vede il genovese ex SBK e MotoGP avere la meglio del pilota Ducati con un bel sorpasso al penultimo tornante di Donington.
Negli ultimi tre giri di gara la cavalcata di De Rosa assume le sembianze di una passerella che vede il bravo napoletano transitare sotto alla bandiera a scacchi tranquillo, impennante ed indisturbato; Mercado chiude secondo e Canepa mette la sua R1 sul gradino più basso del podio, il primo questo anno.
Quarto posto per Kevin Calia con la prima Aprilia e sesta per Razgatlioglu con la prima Kawasaki
