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SBK, SS SP: Sofuoglu ribadisce con supremazia

Ennesima pole per il turco, che batte Jacobsen e Stapleford; bene Baldolini e Badovini, male Cluzel

SS SP: Sofuoglu ribadisce con supremazia

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“Il segreto della mia pole-position non c’è, il merito è della mia squadra e del metodo di lavoro che abbiamo ed è per questo che ho voluto rinnovare il contratto con il team Puccetti; abbiamo un ottimo passo per la gara di domani”. Con questa frase in parco chiuso il turco Kenan Sofuoglu ha descritto la semplicità con cui ha conquistato la sua ennesima Superpole in Supersport, oggi perentoria ed assoluta, mai infastidita né avvicinata dai suoi avversari.

Il campione della Kawasaki ha segnato un tempo di 1’30”298, ma è stata proprio la costanza dimostrata sin da ieri ad aver impressionato tutti.

In seconda posizione l’americano PJ Jacobsen, velocissimo con la Honda CBR del team Ten Kate, in lieve ritardo da Sofuoglu, ha promesso battaglia per la vittoria di domani; il suo distacco dalla pole è stato di soli due decimi abbondanti, bisognerà vedere il passo gara se sarà al livello del turco.

Terza bellissima posizione per il privatissimo inglese Luke Stapleford che con la sua Triumph Daytona 675 conquista un posto in prima fila, facendo ben sperare tutto il suo piccolo team famigliare ma buon conoscitore di Donington.

Il primo italiano è Alex Baldolini con la privata MV Agusta, che si è messo dietro lo svizzero Randy Krummenacher ed Ayrton Badovini. Ayrton chiude la seconda fila con la Honda CBR.

Da segnalare la grandiosa prestazione di Alessandro Zaccone, undicesimo, giovanissimo rookie che si è messo dietro gente ben più blasonata ed esperta come, per esempio, il francese Julies Cluzel sulla MV Agusta ufficiale che è tredicesimo, attardato ed in apparente crisi.

 

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