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MotoGP, Pedrosa: Per il Mugello mi alleno in bici e guardo il Giro

Marquez: "Che entusiasmo il mio pubblico, tre punti fondamentali per il finale di Campionato"

Pedrosa: Per il Mugello mi alleno in bici e guardo il Giro

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Marc Marquez non se lo immaginava proprio così il Gran Premio di Le Mans. La caduta sincronizzata con Dovizioso ha senza dubbio spento i sogni dello spagnolo di arrivare sul podio. Nonostante l’inconveniente, il 93 preferisce essere positivo.

Sul suo blog personale nella pagina di Honda, il pilota ha infatti affermato: “E’ stato un GP difficile, ma abbiamo potuto ottenere un’importante lezione. Innanzitutto, dopo la caduta ,sono riuscito a ripartire con la moto, arrivando al traguardo e conquistando tre punti che penso potranno essere fondamentali per il finale di stagione.

Marquez non si è certo dimenticato dei suoi tifosi per il grande supporto dimostrato: “Ancora una volta vorrei ringraziare il mio fan club, che per il quarto anno è stato presente – ha detto – una coreografia bellissima, sono infatti molto entusiasta di aver trascorso parte del mio tempo con loro”.

A Le Mans ha dovuto addirittura rinunciare a seguire il suo Barcellona, che ha travolto con cinque reti l’Espanyol: “Purtroppo non ho potuto vedere le partite della Liga, perché nel weekend è quasi sempre impossibile  quando corro– ha commentato – devo comunque ammettere che alcuni membri del team mi hanno aggiornato.” Adesso testa al Gran Premio d’Italia: “Avrò due settimane libere dove mi allenerò insieme a mio fratello – ha sottolineato – il Mugello mi piace, penso sia una pista dove possiamo fare molto meglio”.

Sul blog Marquez risponde anche agli appassionati. La domanda della settimana è quella di Sara, la quale chiede indicazioni su quella che è l’alimentazione dello spagnolo prima delle gare. Il 93 dice: Qualche anno fa non badavo particolarmente all’alimentazione come ora che sono professionista, amavo la pasta e mangiavo sempre carne e pesce, così come frutta durante il giorno.

Se Marquez è stato costretto ad accontentarsi del tredicesimo posto, Daniel Pedrosa ha terminato l’appuntamento quarto sotto la bandiera a scacchi. Un risultato inaspettato come riferisce l’alfiere Honda sul suo blog personale: “Non credevo di ottenere una simile posizione  - ha spiegato – in Argentina, nonostante il podio, ero molto più deluso per via del distacco. Abbiamo bisogno di lavorare duramente ed essere competitivi, compiendo quell’ultimo passo avanti che serve”.

Questa volta anche il meteo è stato d’aiuto per team e piloti: “E’ insolito che a Le Mans non abbia piovuto – ha aggiunto – di certo è stata l’occasione per condividere parte del tempo con i fan e il pubblico di casa, che dimostra sempre grande passione”. La mente però è già rivolta alla prossima sfida: “Dobbiamo preparare la gara del Mugello – ha concluso – mi allenerò sicuramente con la bici e quando avrò la possibilità seguirò anche il Giro d’Italia, dato che sono un grande appassionato e ovviamente incrocio le dita per i ciclisti spagnoli”.

Alla domanda della settimana, ovvero su cosa l’abbia stimolato a diventare un pilota risponde: “Ho semplicemente inseguito i miei sogni. Correre mi rende molto felice”.   

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