MotoGP, Rossi: A Le Mans voglio battere Lorenzo

L’ultimo successo in terra francese risale al 2008. All’appuntamento di Le Mans Rossi vuole mettere fine al digiuno, confermando quanto visto nella recente tappa di Jerez. Un Valentino ritrovato, tanto da conquistare pole, giro veloce e vittoria. Di più non si poteva chiedere.

Adesso però è giunto il momento di voltare pagina, perché in Francia, oltre alla concorrenza, bisogna confrontarsi con un nuovo avversario, che potrebbe cambiare le carte in tavola: “Su questa pista solitamente ci siamo trovati bene con la M1 – ha dichiarato il Dottore – l’aspetto negativo è senza dubbio il meteo, perché a volte piove, mentre spesso fa freddo, di conseguenza bisogna fare molta attenzione a questi fattori”.

Meteo a parte, Rossi sogna la rivincita della passata stagione, dove a trionfare fu il compagno di squadra: “Nel 2015 credo di aver disputato una corsa positiva – ha aggiunto - però non sono stato in grado di battere Lorenzo. Ci proverò però questa volta”. Per il 46 la strada da seguire è già tracciata: “Sarà necessario iniziare il weekend come fatto a Jerez – ha concluso – fin dal venerdì siamo riusciti a ottenere un ottimo step di crescita per essere competitivi. Dovremo quindi fare del nostro meglio anche a Le Mans”.  

Lo scorso anno Jorge Lorenzo salì sul gradino più alto del podio, ottenendo il secondo sigillo stagionale. Questa volta lo spagnolo sa che il copione potrebbe essere diverso: “Arriviamo a questa gara dopo il secondo posto di Jerez – ha esordito – forse non è stato un risultato eccezionale, ma siamo comunque giunti sul podio. In questa stagione sarà fondamentale raccogliere il massimo di punti senza lasciarne per strada – ha proseguito – quanto fatto in Spagna dovremo replicarlo anche in Francia”.

Anche per il maiorchino il meteo resta una variabile da non sottovalutare: “Questa è una gara difficile a causa del tempo – ha commentato – sarà quindi necessario essere preparati in caso di pioggia”. Se per Rossi la priorità è battere il compagno, lo spagnolo ha altri obiettivi: “Voglio conquistare un altro podio e rimanere nelle posizioni di testa - ha concluso – dovremo capire anche come gestire le nuove gomme. Ogni gara è diversa, ma ci toccherà sfruttare al massimo ogni soluzione fornita da Yamaha”.