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SBK, STK: Mercado vince ancora

Seconda vittoria argentina davanti agli italiani Calia e De Rosa

STK: Mercado vince ancora

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Leandro Mercado detto "Tati" argentino di belle speranze, già dententore di categoria nel 2014, dopo la stagione corsa a buon livello in SBK lo scorso anno, ha accettato di tornare nel campionato che lo mise in mostra ed ha fatto bene, seconda vittoria stagionale per lui.

Leandro ha un repertorio piuttosto completo: apre forte il gas, fa scorrere la moto in curva e gode di una buona esperienza: nel momento in cui c'era da attaccare lo ha fatto e quando serviva fuggire ci è riuscito. Seminato dopo un sorpasso De Rosa, Tati ha vinto in solitaria e con questo successo il team Aruba coglie 3 vittorie in tutto il weekend. 

Calia ha portato la Aprilia sul secondo gradino del podio e De Rosa al terzo, condividendo la leadership in classifica con l'argentino.

LA GARA- Bellissima partenza per l’argentino Tati Mercado, che stacca la frizione meglio di tutti ed apre il gas a due mani, lasciandosi dietro Faccani, Rinaldi e De Rosa, con il poleman Tamburini partito male e sesto provvisorio. 

Il pilota aregentino, ex SBK, guida la gara per i primi 3 giri senza problemi, mentre Raffaele De Rosa colloca la sua BMW Althea in seconda posizione, mettendo nel mirino ciò che aveva ottenuto ad Assen: la vittoria

.Ed al quarto giro De Rosa sorpassa Mercado alla variante alta, mettendo di traverso la sua BMW, sfiorando la carena della Ducati dell’argentino. Bel sorpasso, deciso ma pulito.

Sesto giro, De Rosa sbaglia alla variante bassa e Mercado ritorna in testa mentre Kevin Calia avvicina la sua Aprilia RSV4 alla coppia di duellanti. In poche curve a giocarsi la vittoria sono in 4 perché dietro a Calia un bravo Faccani incalza inesorabile.
Ma De Rosa non ci sta e torna primo all’ottavo giro con Faccani fuori per una caduta che lo vede rotolare nella sabbia di Imola.

Sei giri alla fine ed iniziano le legnate: De Rosa passa Mercado e Mercado ripassa De Rosa, i due si picchiano di santa ragione e Calia attende il momento giusto per attaccare. 

Momento giusto colto dall’argentino quattro giri dal termine, in cui il pilota Ducati abbozza un allungo per definire e chiudere in anticipo la pratica. Giri veloci e grande guida per il già campione di categoria nel 2014, che sa benissimo distinguere le situazioni e gestirle al meglio.
Improvviso sorpasso di Kevin Calia ai danni di De Rosa in un punto pazzesco, la discesa che porta alla Rivazza ed Aprilia in seconda posizione.

Mancano 3 giri e Kevin si è messo in testa un desiderio bellissimo: acciuffare Mercado e sconfiggerlo, magari proprio all’ultimo giro.

Ma proprio all’ultimo giro Mercado, consapevole di quanto accadesse alle sue spalle, decide di aprire ancor di più il gas e salutare la compagnia, tagliando il traguardo felice in monoruota, regalando a tutto il team Aruba il cosiddetto “weekend perfetto”.

Alle sue spalle Calia, meritato secondo posto, De Rosa che chiude il podio Tamburini che sperava in una vittoria si accontenta del quarto posto davanti al turco Razgatlioglu, quinto. Nelle posizioni di rincalzo abbiamo viste grandi battaglie, più per l’orgoglio che per il risultato finale in classifica. 

Classifica con Mercado e De Rosa appaiati a quota 57 punti e saranno proprio loro a contendersi il titolo finale.

Foto: Costantino Di Domenico

 

 

 

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