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SBK, Imola, Davies: siamo pronti a rifarci

"Ad Assen il meteo non ci ha aiutato, ma abbiamo avuto indicazioni per il futuro", Giugliano:" Stiamo lavorando, e Imola è la pista ideale per la svolta"

Imola, Davies: siamo pronti a rifarci

Dopo il weekend in Olanda dove non tutto è filato liscio, gli uomini Ducati cercano il riscatto sulle rive del Santerno. Il quinto round del mondiale SBK fa tappa sul tracciato a pochi chilometri da Borgo Panigale e l'attesa, inutile dirlo, è tanta, sia per tecnici e piloti che per i tanti fans della bicilindrica bolognese.

Chaz Davies cercherà di ricucire lo strappo inflitto da Jonathan Rea, che con la doppietta sul van Drenthe ha risposto per le rime al doppio colpo messo a segno nel round precedente di Aragon dal pilota sulla Ducati numero 7. Il secondo ed il quinto posto sulla pista olandese, in un weekend dove il mal tempo ha condizionato, in parte, gli esiti di gara, hanno riportato la Ducati ad inseguire ora a 45 lunghezze di distanza:"Ad Assen non abbiamo raccolto interamente quanto abbiamo seminato a causa anche delle condizioni meteo - le parole di Davies - ma il lato positivo è che abbiamo confermato il potenziale della Panigale R e messo da parte indicazioni importanti per il futuro. Siamo pronti a rifarci ad Imola, una pista particolare e affascinante da affrontare."

L' autodromo "Enzo e Dino Ferrari" è a pochi passi dal quartier generale Ducati, e ovviamente ci si attende dal boato del pubblico un aiuto extra per ricucire il gap dalla Kawasaki: "Sono fiducioso riguardo alle nostre possibilità di fare due belle gare di fronte a tutti i tifosi Ducati per ripagarli della loro passione ed avvicinarci al vertice della classifica."

Anche Davide Giugliano è in cerca  di un riscatto dalla tappa di casa. Per il momento i risultati del lavoro svolto fin'ora non sono stati eclatanti e la voglia di risalire la china per il pilota laziale quindi è al massimo. Imola. proprio lo scorso anno segnò il suo rientro in gara dopo il lungo infortunio patito in Australia:"Rientrai dopo tre mesi di stop e puntavo a classificarmi tra i primi otto, e invece ho raccolto la pole position ed un terzo posto grazie anche all’enorme sostegno del pubblico e dei ducatisti in particolare." Una considerazione poi sull'ultimo round in terra dei tulipani:"Assen avrebbe dovuto rappresentare una svolta positiva, ma il meteo è stato troppo variabile per consentirci di finalizzare il lavoro sul setup. I risultati raccolti nelle ultime gare non rispecchiano il nostro potenziale. Stiamo lavorando con tutta la squadra per aiutarmi a ritrovare le giuste sensazioni in sella alla Panigale R, dopodiché i risultati arriveranno."

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