Metzeler presenta il nuovo Roadtec 01

Il marchio dell'elefantino, alias Metzeler, non ha certo bisogno di presentazioni, anzi. La primavera porta dunque una novità che ha il nome di Roadtec 01, nuovo pneumatico Sport Touring Radiale progettato e sviluppato per offrire un livello di grip superiore in qualsiasi consizione climatica, possa l'asfalto esse asciutto come bagnato, o anche con un grip inferiore al solito. Metzeler parla poi di un chilometraggio da riferimento nel segmento, cosa che non vediamo l'ora di verificare! Figlio degli apprezzatissimi Roadtec Z6 e Roadtec Z8 Interact vede una durata in termini di chilometraggio superiore di circa il 10%. Facciamo poi attenzione, a differenza dello Z8, pneumatco sviluppato e strasviluppato, questa nuova gomma prende il numero 01, numero che sta a identificare un progetto completamente nuovo, dai materiali utilizzati, ai profili, alle mescole fino all’elemento più evidente, il disegno del battistrada. 

Quest'ultimo, in particolare l'anteriore, ha intagli più trasversali rispetto al senso di rotolamento, cosa che ha permesso di aumentare il grip meccanico su superfici a basso attrito. L’area di contatto con l’asfalto è ora più larga e più corta e le innovative mescole si adattano alla necessità di differenti categorie di motociclisti. Il posteriore è bimescola, con silice al 100% sulle spalle e silice e nero di carbonio nella fascia centrale del battistrada. Gli anteriori 100% silice dovrebbero invece garantire una elevata sicurezza in frenata, in particolare su superfici bagnate. Non mancano poi le misure dedicate alle motociclette pesanti (HWM) e per le vendutissime enduro stradali. 

Insomma parliamo di una gomma totale, ovvero adatta ai motociclisti che effettuano brevi viaggi con uno stile di guida sportivo, ai grandi viaggiatori, proprietari di moto sport touring, gran turismo o endurone stradali, e ovviamente agli utilizzatori cittadini:, motociclisti possessori di moto di media o grande cilindrata utilizzate soprattutto per gli spostamenti urbani o per recarsi al lavoro. Come dicevamo poi, non manca la versione HWM che dovrebbe offrire maggiore stabilità riducendo sia in intensità sia in frequenza le vibrazioni causate dalle irregolarità del manto stradale o dai movimenti dello sterzo. Distinguibili grazie ad un apposito simbolo applicato accanto al nome del prodotto sul fianco dello pneumatico, la maggiore stabilità è raggiunta utilizzando una carcassa a due tele sugli pneumatici posteriori mentre la versione standard usa una sola tela. La versione anteriore dello pneumatico HWM è bitela come la versione standard e l'obiettivo in questo caso è raggiunto con l'impiego di un materiale di carcassa e di fianchi più rigidi e con l’utilizzo di una mescola differente che oltre al silice utilizza un filler aggiuntivo.