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Sfortunato epilogo ad Assen per il pilota Yamaha della Superstock 1000. Caduto al quinto giro mentre cercava di tenere il passo dei primi, tradito dal bagnato alla curva 12, Riccardo Russo ha purtroppo ha rimediato la frattura di tibia e perone della gamba destra.
Portato d'urgenza al centro medico il ventitreenne pilota italiano è stato poi trasferito all’ospedale locale Wilhelmina Ziekenhuis Assen, dove ha subito un intervento chirurgico. Per Russo, dopo una breve degenza in Olanda, ci sarà il rientro in Italia dove lo aspettano tre mesi di convalescenza: "Io sto abbastanza bene, ma non ho più speranze per il campionato. Sono deluso sia per la Yamaha, sia per il mio team, sia per me. Dovrò affrontare ora due o tre mesi di recupero, spero di poter rientrare a Misano e di continuare ad essere veloce” .Le meste parole del pilota di Maddaloni che, ricordiamo, partiva in pole ad Assen.
Parla poi della caduta:"Avevo montato le gomme intermedie, ma gli altri piloti intorno a me erano su gomme da bagnato o slick. Per quattro o cinque giri la moto funzionava bene. De Rosa mi ha passato, ma sapevo che la gara era solo a metà, così ho cercato di mantenere la mia posizione. All'uscita della curva 12, piuttosto veloce, un highside mi ha provocato una frattura alla tibia".
L'augurio per lui è di rivederlo il pirma possibile al meglio e rimettere in piedi la stagione in Superstock 1000 appena iniziata , ma che sembrava promettere bene per il pilota del team Pata.
