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Moto3, Valtulini a Jerez con una spalla infortunata

Valtulini a Jerez con una spalla infortunata

L’infortunio alla spalla sinistra riportato da Stefano Valtulini sulla pista di Austin in conseguenza di un high side nelle qualifiche, si è rivelato più serio di quanto non sembrasse inizialmente. Al suo rientro in Italia il pilota del 3570 Team Italia si è sottoposto ad accurate visite alla spalla ed un’artrorisonanza - eseguita dal dottor Azzola, che fa parte dell’equipe del dottor Bonaspetti di Brescia - ha rivelato una distrazione della capsula e della cuffia dei rotatori.  


Valtulini si sta sottoponendo ogni giorno a due sedute di fisioterapia sia fisica che in acqua e non ha mai smesso di allenarsi. Lo staff medico che lo ha in cura ha dato il benestare alla partecipazione di Stefano a Jerez, in quanto l’infortunio, seppur doloroso, non comporta nessun rischio per sé così come per gli altri piloti.  


“Da quando Stefano è rientrato dall’America stiamo lavorando sulla sua spalla sinistra. Purtroppo ha riportato una  distrazione della cuffia dei rotatori e lo stiamo quindi sottoponendo a due sedute giornaliere di fisioterapia, sia fisica che in acqua - spiega il fisioterapista Simone Cigolini  - Questo ha portato ad una diminuzione del dolore e la spalla ha acquistato più forza e sicurezza, tanto che possiamo svolgere lavori di isometria e con gli elastici. Stefano sta dimostrando un grande carattere e tanta voglia di rimettersi in sesto per poter correre a Jerez, anche se ovviamente non sarà al massimo delle sue possibilità. Lo potrà fare perché il suo infortunio alla spalla non comporta nessun rischio per sé o per gli altri piloti. Dalla prossima settimana inizieremo un lavoro specifico di propriocettiva e di stabilizzazione attiva e prima della sua partenza per la Spagna lo stabilizzeremo con il kinesiotape. Poi una volta a Jerez, sarà nelle mani fidate della Clinica Mobile”.


Da quando sono tornato in Italia ho lavorato tanto per riuscire ad arrivare a Jerez nella migliore forma fisica possibile. Certo non sarò al 100% ma io mi sto impegnando al massimo per riuscire a correre - afferma Stefano Valtulini - Devo ringraziare tanto il mio preparatore fisico  Ivan Voltulina ed il mio fisioterapista Simone Cingolini che mi stanno seguendo con tanta passione. Al momento la spalla mi fa male solo in alcuni movimenti, ma solo una volta che sarò salito sulla mia Mahindra potrò capire quali sono le mie reali condizioni fisiche. Comunque sia, a Jerez ci sarò, perché per me è troppo importante continuare a fare esperienza nel Mondiale. Ho bisogno di stare in moto per continuare a migliorarmi, specialmente ora che correremo su piste che conosco”.


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