SBK, Assen Savadori: forse poteva andare ancora meglio

Nella seconda gara del round di Assen della Superbike, Lorenzo Savadori, in condizioni difficili e mai viste è riuscito a terminare in quarta posizione sfiorando il podio.

Il pilota romagnolo del Team Iodaracing nel suo anno di debutto in Superbike, partito con le gomme da pioggia a causa della pista bagnata, ha applicato la strategia della squadra, rientrando al tredicesimo giro ai box per montare gli pneumatici slick: "Gara2 è stata stranissima. Prima ha grandinato poi è uscito il sole. Siamo partiti con la pista bagnata e con le rain, ma dopo circa 4 giri ha iniziato ad asciugarsi e quindi c'è stato il flag to flag." Una situazione inedita per il cesenate, campione uscente della Coppa del Mondo SuperStock:"Per me è stato tutto nuovo, il rientro ai box e il cambio gomme, mai fatto prima in gara. Sono molto felice soprattutto del lavoro che sta facendo Iodaracing e dell'aiuto di Aprilia."

Appena rientrato in pista, Savadori ha iniziato a spingere girando subito sui tempi dei primi, mantenendo la quarta posizione sino alla fine della corsa. Terminando Gara 2 alle spalle dei piloti del podio formato da Rea, Sykes e Van Der Mark. Dopo la splendida prestazione di oggi, Savadori è nono in classifica mondiale con 51 punti:" Sono soddisfatto dei due piazzamenti del week end. Dobbiamo però ancora sistemare alcune cose. Resta solo il dubbio, se mi fossi fermato forse solo un giro prima, forse sarebbe andata ancora meglio. Sono comunque contento di come stiamo .Certo che mai avrei detto prima dell'inizio della stagione che al quarto Round sarei finiti vicino al podio. So qual è il potenziale della moto e del team, possiamo crescere tutti insieme molto bene, di questo sono certo." La prossima tappa è Imola, tracciato di casa e dove Lorenzo lo scorso anno vinse nella categoria Stock, e fa una promessa: "La pista mi piace molto, ma quest'anno corro in un'altra categoria con un'altra moto, cercherò di fare il massimo, anche perché di più non si può fare".