Tu sei qui

SBK, SSP, FP2: Zampata di Jacobsen, 8 Baldolini con caduta

L'americano braccato da Sofuoglu e West, nella top ten anche Zanetti

SSP, FP2: Zampata di Jacobsen, 8 Baldolini con caduta

Le carte in tavola si mischiano. Niente più distacchi abissali né pioggia, nel secondo turno di libere della Supersport, che in mattinata aveva visto solo venti piloti qualificarsi con Sofuoglu rifilare oltre un secondo al primo negli inseguitori.

Nella FP2 il gap si riduce, tanto che il turco è costretto a cedere la prima piazza a Jacobsen. È proprio l’americano, in sella alla Honda, a siglare il riferimento di fine giornata, scendendo sotto il muro dell’1’55. Per il pilota a stelle e strisce basta il tempo di 1’54”999 per guardare tutti dall’altro e rifilare oltre tre decimi proprio a Sofuoglu (+0.339).

In terza posizione Anthony West (+0.412). Nonostante sia finito a terra senza riportare conseguenze, l’australiano conferma il proprio passo in sella alla Yamaha precedendo la Honda di Smith (+0.603), che incassa oltre sei decimi dalla vetta. A parte i primi quattro, dalla quinta posizione detenuta da Jezek a seguire il gap dai primi inizia a farsi sentire.

Proprio il ceco deve fare i conti con un ritardo di oltre un secondo e mezzo, seguito dall’ucraino Mikhalchik e Rea. Migliore degli italiani questa volta è Baldolini (+3.191), anche lui finito a terra, autore dell’ottavo tempo a oltre tre secondi dalla prestazione di Jacobsen.  

A completare le prime dieci posizioni la MV Agusta di Zanetti e la Honda del tedesco Wahr. Più indietro gli altri connazionali con Rolfo 22°, mentre Caricasulo 26° davanti a Badovini. Proprio quest’ultimo è sbalzato dalla sua Honda nei minuti finali, tanto da essere trasportato al centro medico per accertamenti. Per lui non sembra esserci nulla di grave.  Addirittura 30° invece Jules Cluzel, anche lui tra gli sfortunati ad essere caduti.

 

Articoli che potrebbero interessarti