In Argentina la Ducati è stata nuovamente criticata per i suoi grossi spoiler applicati sulla carenatura. Quando poi Andrea Iannone ha 'toccato' con uno di essi la schiena di Marc Marquez subito si è puntato il dito sulla pericolosità delle appendici aerodinamiche.
Nella querelle è entrato pure Loris Capirossi che ha dichiarato che "In una collisione possono diventare pericolose. Sono andato nel box Ducati per verificare la solidità dello spoiler, mi sono fatto dare una vecchia carena ed effettivamente è impossibile rompere l'ala".
Peccato però che sia saltata fuori una immagine, che abbiamo ripreso da un post del nostro amico di facebook Giorgio Mulliri, che mostra il cambio moto di Andrea Dovizioso in Argentina dove si vede chiaramente che alla GP16 del pilota di Vasto manca lo spoiler anteriore sinistro, perso nel corso della prima parte della gara proprio durante il contatto con Marc Marquez.
Nel frattempo ad Austin, in texas anche la Honda ha fatto debuttare sulla RC213-V nuovi spoiler, non più montati nella parte bassa della carenatura bensì ai lati del cupoloni. Ducati docet.
Ma sono veramente così indispensabili? E soprattutto in caso di rottura che succede nella guida della moto, aerodinamicamente sbilanciata?
Interrogato in proposito il pilota di Vasto ha detto, letteralmente "è la prima cosa che mi hanno domandato i miei tecnici. In realtà devo confessare che quasi non me ne sono accorto".