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A Latina si aprono le danze della Polini Cup

Gare combattute e spettacolari per la prima tappa del campionato, con la novità della Vespa 171 4T

Moto - News: A Latina si aprono le danze della Polini Cup

Una calda e soleggiata giornata di primavera ha accolto al Circuito il Sagittario di Latina il circus della Polini Italian Cup, che domenica ha visto disputare la prima prova di campionato.

Tante novità in quello che è il campionato scooter di riferimento in Italia, a partire dalle categorie, con l’introduzione della nuovissima Vespa 171 4T che ha portato nuovi rivali e pretendenti ai titoli 2016. Il format sempre lo stesso: prove libere e cronometrate durante la mattina, e due sessioni di gara il pomeriggio.

Scooter 70cc EVolution Amatori - Gara 1 è una questione esclusiva tra Mihael, Maione e Cionna. Tra i tre sono scintille: sorpassi e risorpassi tra bagarre, e alla fine a spuntarla sul traguardo è Maione, davanti a Mihael e Cionna.

Gara 2 è una replica: ancora una volta sono Maione, Mihael e Cionna a dare spettacolo. Grossi ci prova ad inserirsi nella lotta per il podio, ma a metà corsa cade e lascia ancora una volta la gara nelle mani dei tre moschettieri. Vince ancora Maione con un distacco di soli 39 centesimi su Mihael, seguito da Cionna.

Trofeo Vespa 135cc 2T - La stagione riparte alla grande per il campione in carica Nazareno Lumina. Scatta bene in Gara 1 e si lancia in una fuga solitaria seguito Benini, che però al secondo giro scivola nel tentativo di mantenere il ritmo del campione. Ad approfittare della situazione ci sono Camera e Birtele, che se alla partenza viene rallentato per problemi alla frizione, nel finale riesce quasi a prendere Lumina, ma un eccesso di foga lo porta a scivolare e concludere nono. Gara 1 va così a Lumina, davanti a Larcher e Camera.

In gara 2 è Birtele a scattare bene dalla griglia di partenza, seguito da Lumina e Benini. Il portacolori del Team Polini, però, dopo pochi giri è costretto a rallentare per problemi tecnici. La lotta è quindi tra Benini e Birtele, che però scivola nel tentativo di recuperare terreno sull’avversario. Vince Benini davanti a Larcher e Camera.

Scooter 70 Evolution Amatori Supersport - Gara 1 di spettacolari cadute. Ad aprire le danze è di Koren, che finisce a terra mentre è in prima posizione. Lascia il comando a Speziale, a sua volta a terra insieme a Romaniello. Il prossimo sulla lista è Pagliaccia, che scivola e apre la strada al terzetto del podio: Botti, Beghelli e Mihael.

Dopo il successo nella prima manche, anche in Gara 2 Botti si interpreta protagonista della corsa, in un duello al cardiopalmo con Romaniello e Boon. Speziale ci prova ad inserirsi nella lotta, ma sbaglia ancora una volta.

Scooter 100 Big Evolution Open - In Gara 1 parte subito al comando Starnone, che alla fine chiude in terza posizione. Ad aggiudicarsi la prima manche, infatti, è Bartolini, che da dimostrazione di un buon passo e una buona velocità che gli permettono all’ultimo giro di imporsi davanti a Vitali. Peccato per le cadute di Del Sorbo e Morelli, che scivolano rendendo vita più semplice agli avversari.

In Gara 2 partono molto bene i due outsider Starnone e Del Sorbo, ma una serie di errori li costringono a retrocedere nelle retrovie. Il gioco va nelle mani di Morelli, che si lancia in una fuga solitaria davanti a Vitali e Righetti, con Bartolini quarto e Scribano quinto.

Vespa 171 4T - In Gara 1 parte bene dalla pole Fabbri, inseguito da Calce e Tortosa. Camorcia prova la rimonta, ma è costretto al ritiro per un problema tecnico. Out anche Fabbri, la gara va nelle mani di Calce e Tortosa, che allungano e concluderanno la corsa nell’ordine. Terzo Giacometti.

In Gara 2 parte al comando Calce, davanti a Tortosa e Giacometti. Subito competitivi anche Fabbri e Giacometti, che regalano emozioni nella lotta per la terza posizione. Calce tiene il comando per tutti e nove i giri di gara, ma Tortosa lo sorprende al fotofinish prevalendo sotto la bandiera a scacchi, terzo è Giacometti.

Scooter 70 Evolution Open - In Gara 1 partenza in pole position per Vignone, che tiene il comando per gran parte della gara. Alle sue spalle Tiraferri e Corsi, che però scivola sull’uscita del rettilineo e riparte in decima posizione. Passato Vignone, la lotta per la vittoria ha due soli nomi: Tiraferri e Blando, che concludono nell’ordine seguiti da Vignone. Quarto Castellini.

Gara 2 parte al comando Tiraferri davanti a Vignone e Corsi, emerge però dal gruppo il fenomenale Blando, vera e propria rivelazione di questa prova. Corsi si fa da parte e la sfida è tra Tiraferri, Vignone e Blando: le posizioni cambiano continuamente con sorpassi ai limiti della fisica. L’audacia lo ripaga: vince Blando davanti a Tiraferri e Vignone.


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