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Moto2: Zarco batte Lowes in Argentina

Combattutissima gara nella classe di mezzo con quattro piloti a suonarsele di santa ragione. Morbidelli spreca un podio assicurato e vince Zarco: “In certe condizioni, bisogna usare il cervello per non cadere”.

Moto2: Zarco batte Lowes in Argentina

“C’erano un francese, un inglese, un tedesco ed un italiano…” sembrerebbe l’inizio di una solita barzelletta ma di comico, a Rio Hondo, non c’era proprio nulla, anzi: i quattro protagonisti della seconda uscita stagionale di Moto2 si sono giocati la vittoria ed il podio senza tanti complimenti né “finti sorrisi”, spingendo come forsennati, dallo start sino all’arrivo, regalando equilibrismi e sorpassi celebri in questa categoria. A spuntarla è Johann Zarco, grazie alla velocità ed esperienza degni di un campione del mondo. Secondo gradino per l’ottimo Sam Lower e terza posizione per Folger. Peccato per la caduta di Franco Morbidelli, autore di una grande prova, dal primo al penultimo giro.

 

LA GARA--Partenza concitata con grandi contatti e carenate, con un asfalto appena umido e una sola traiettoria asciutta disponibile che ha visto il tedesco Jonas Folger al comando e l’inglese Sam Lowes alle sua calcagna ed il campione in carica Zarco appena dietro che incalzava i primi due.

Al terzo giro un errore di Folger agevola il sorpasso di Lowes ed un grande Franco Morbidelli quarto alla ricerca della terza posizione ottiene il best lap provvisorio di gara.

Quinta tornata ed è Dominique Aegerter a siglare il miglior giro, battagliando con gli scatenati Morbidelli e Zarco. I primi quattro piloti sono rimasti compatti per diversi passaggi, offrendo derapate ed intraversate in ogni curva del circuito.

Al settimo passaggio sono Zarco e Morbidelli ad infilare Folger mentre l’inglese Lowes tentava la fuga avendo di fronte a sé pista libera e scelta delle linee preferite.

Dopo dieci giri di gara, Morbidelli commette un piccolo errore, cedendo la terza posizione a Folger, ringalluzzito dal proprio crono migliore. Terza posizione per lui che dura giusto qualche curva, prima che Franco lo infilasse all’interno nuovamente.

Quando mancavano soli 5 giri, inizia il rock and roll: passaggio veloce di Morbidelli, tentativo di allungo, invano, di Zarco e continui rischi per Sam Lowes, che ha rischiato la chiusura dell’avantreno in più di un frangente. Bella rimonta dello spagnolo Alex Rins, ma troppo distante per tentare di acchiappare i primi quattro là davanti.

Al ventesimo giro gomme ormai finite coi piloti a remare tra i cordoli, sfruttando l’appoggio del gomito per rimanere in piedi; attacco di Sam Lowes alla seconda posizione che ottiene sorpassando Morbidelli.

Morbidelli, purtroppo, perde l’avantreno alla curva 1, mettendo la gomma in una chiazza umida, scivolando a terra tra imprecazioni e scintille.

Ultimo passaggio con il campione del mondo francese che taglia il traguardo con un discreto vantaggio su Lowes e Folger. Nona vittoria per lui nella Moto2 e giro veloce di tutta la gara.

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