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MotoGP, E' caos gomme: gara divisa in due

ULTIMORA Ancora novità sulle procedure di gara. In caso di GP asciutto distanza ridotta e cambio moto obbligatorio

E' caos gomme: gara divisa in due

Dopo tante voci, la Direzione Gara ha trasmesso un comunicato con cui ha preso in considerazione tutte le eventualità dopo il caso Michelin.
Lo riportiamo di seguito integralmente.

Il warm up partirà alle 10.40 e durerà 30 minuti, sia in caso di asciutto che di bagnato.

In caso di asciutto i piloti useranno la nuova gomma posteriore.

In caso di asfalto bagnato, l’ipotesi di fornire un altro turno di prove per provare la nuova slick è cancellata e la gara si correrà con le gomme
originariamente previste.


GARA

  1. Se la gara partirà in condizioni di asciutto e se anche il warm up lo sarà stato, i piloti useranno la nuova gomma e la distanza di gara sarà di 25 giri. In caso di pioggia durante la gara si applicherà il flag-to-flag.
     
  2. Se il warm up sarà bagnato e la gara asciutta, i piloti potranno usare le vecchie gomme (in entrambe le mescole) ma la distanza di gara sarà ridotta a 20 giri con un cambio obbligatorio di gomme ai giri 9, 10 o 11.

     
  3. Se la gara partirà con il bagnato e poi l’asfalto si asciugasse, la Direzione gara deciderà se esporre la bandiera rossa in caso di pericolo per i piloti. A questo punto, ripartirà una nuova gara di 10 giri con 15 minuti per la proceduta di partenza. Se durante questa seconda gara riniziasse a piovere, i piloti potranno cambiare moto e gomme normalmente.
     
  4. Se la gara partirà bagnata e lo rimarrà, la distanza sarà quella programmata di 25 giri.
     
  5. In nessun caso sarà permesso l’uso di gomme intermedie.

AGGIORNAMENTO. La Direzione gara ha comunicato alcuni cambiamenti rispetto a quanto stabilito in precedenza.

Ecco le modifiche:

    1.  In caso si gara asciutta i piloti potranno usare le vecchie gomme (in entrambe le mescole) ma la distanza di gara sarà ridotta a 20 giri con un cambio obbligatorio di gomme ai giri 9, 10 o 11. Se iniziasse a piovere la Direzione gara deciderà se esporre la bandiera rossa in caso di pericolo per i piloti. A questo punto, ripartirà una nuova gara di 10 giri con 15 minuti per la proceduta di partenza, le posizioni di partenza saranno decise dal risultato della prima parte di gara.

    2.  Se la gara partirà con il bagnato e poi l’asfalto si asciugasse, i piloti potranno cambiare moto e gomme solo a partire dalla fine del 9° giro. Se per qualsiasi motivo, la gara dovesse essere interrotta da una bandiera rossa dal completamento del 13° giro in avanti, il risultato sarebbe considerato valido e non ci sarà una nuova ripartenza.

 

ULTERIORI AGGIORNAMENTI. La Direzione Gara ha diramato un ulteriore comunicato sulla procedura.

Ecco cosa dice:

In caso di gara asciutta i piloti devono cambiare moto alla fine del 9°, 10° o 11° giro, ciò significa dopo avere iniziato il 9° e prima di avere iniziato il 12°.

In caso iniziasse a piovere, la Direzione Gara potrà esporre la bandiera rossa. Se in quel momento saranno stati completati almeno 13 giri la gara sarà dichiarata terminata e verrà assegnato punteggio pieno.

Se la gara venisse interrorrotta prima del completamento dei 13 giri, le squadre avranno 15 minuti di tempo prima dell'apertura della pit lane per intervenire sulle moto. La pit lane sarà aperta per 5 minuti e i piloti potranno percorrere più di un giro di allineamento.

La seconda parte di gara sarà composta dal numero di giri necessari per arrivare a 20 ma con un massimo di 10.

Le posizioni sullo schieramento saranno decise dai risultati della prima parte, con la condizione che si siano percorsi almeno 3 giri. La gara sarà considerata bagnata.


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